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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Rione Diaz / Via del Mare

Arrestato il pirata della strada di Borgo Tavernola: ha travolto e ucciso 26enne

La sera di Ferragosto ha travolto e ucciso Redis Rosa, 27enne di origini albanesi. Danut Marcel Neagoe, 32enne romeno, dovrà rispondere di omissione di soccorso e omicidio colposto

E’ stato identificato e arrestato il pirata della strada che nella tarda sera di Ferragosto ha travolto e ucciso un giovane bracciante agricolo di origini albanese in località Borgo Tavernola alla periferia di Foggia. Si tratta di Danut Marcel Neagoe, 32enne romeno, che dovrà rispondere di omissione di soccorso e omicidio colposo.

I militari lo hanno raggiunto nel primo pomeriggio presso l’azienda agricola dove lavora, nelle campagne del comune di Foggia, in località Borgo La Rocca dopo una ricerca che era cominciata alle prime luci dell’alba quando, ai lati di una strada interpoderale che collega la Strada Comunale 17 in località Borgo Tavernola, un cittadino albanese aveva rinvenuto il cadavere del fratello

I carabinieri hanno ricostruito l’intera vicenda a partire dalle dichiarazioni del fratello, apprendendo che la vittima, Redis Rosa di anni 26, la sera di Ferragosto, verso le 21.30, dopo aver passato il pomeriggio nella sua abitazione, lo aveva salutato per rientrare a casa, in un edificio a poche centinaia di metri di distanza. Proprio quei metri di strada di campagna gli sono stati fatali.

A quell’ora infatti la zona è completamente al buio e il pirata deve averlo visto quando era ormai troppo tardi. La cosa certa è che, nell’impatto, l’automobilista ha travolto il giovane albanese finendo la propria corsa in un vigneto adiacente. Un attento sopralluogo sulla scena del delitto ha consentito di rinvenire la targa anteriore ed alcuni frammenti del paraurti dell’auto investitrice, appartenenti ad una Peugeot 106 di colore bianco.

Il mezzo incidentato, rinvenuto sulla 17 vicino Borgo Arpinova risultava intestato ad una ditta che aveva cessato l’attività da parecchi anni e che risultava privo della copertura assicurativa dal 2006. Gli accertamenti e le serrate indagini condotte dai militari dell’Arma, partendo dai soci della ditta intestataria del veicolo, hanno quindi consentito di risalire all’effettivo possessore dell’auto.

Il veicolo infatti, essendo parte del patrimonio della ditta foggiana in fallimento, era stato affidato dai proprietari ad un imprenditore agricolo locale, che la custodiva nella sua masseria in contrada Borgo La Rocca. Lì i militari hanno raggiunto l’agricoltore che, all’arrivo dei carabinieri, si è reso conto che la Peugeot non era più presente in azienda.

FOTO | Borgo Tavernola, travolge e uccide 26enne: arrestato

Interrogando i due operai che lavorano nei suoi terreni, una coppia di sposi romeni, gli uomini in divisa hanno raccolto la confessione dell’uomo che, dopo essere scoppiato in un pianto liberatorio, ha riferito ai militari che la sera precedente, dopo aver cenato con la moglie ed un amico, lo aveva accompagnato a casa in via Del Mare, a pochi chilometri da Borgo Tavernola.

Al rientro verso la masseria, dopo aver travolto il ragazzo ed esser uscito fuori strada, si è fermato per via di una gomma rovinata dall’impatto e ha proseguito il tragitto a piedi. Il 32enne, che nell’impatto ha detto di non essersi accorto di aver travolto un pedone, è stato arrestato per omissione di soccorso ed omicidio colposo. Al momento si trova nella casa circondariale di via delle Casermette a disposizione della Procura della Repubblica di Foggia. Le indagini sono dirette dal sostituto procuratore Maria Giuseppina Gravina.

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