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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Cagnano Varano

Arrestato pastore: violentò casalinga, incastrato da cicatrice all'ombelico

Nel 1998 una casalinga di San Severo venne sequestrata dalla sorella e dal fidanzato, nipote del pastore di Cagnano Varano condannato a 12 anni e 6 mesi. Fu segregata e violentata per 7 giorni

I carabinieri di Cagnano Varano hanno arrestato N.P., pastore 62enne del luogo su ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucera.

L’arresto conclude una triste ed orrenda storia di violenza avvenuta nell’estate del 1998, quando una giovane casalinga di San Severo venne prelevata con forza dalla sua abitazione, dalla sorella e dal fidanzato di quest’ultima, nipote del 62enne.

Condotta in una masseria di Cagnano Varano rimase segregata, legata ad un letto e violentata più volte dall’odierno arrestato e dal nipote. Dopo una settimana di sevizie e violenze la giovane malcapitata venne ricondotta presso la sua abitazione.

Ad inchiodare il violentatore, una cicatrice in prossimità dell’ombelico rimasta indelebilmente impressa nella memoria della giovane violentata, che la descrisse in sede di denuncia.

Alla fine del procedimento giudiziario il pastore è stato riconosciuto colpevole di sequestro di persona, violenza sessuale, detenzione abusiva di armi e ricettazione.

Dopo le formalità di rito è stato associato al carcere di Lucera dove vi rimarrà per i prossimi 12 anni e 6 mesi.

 

 

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