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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cerignola / Via Tenente A. Paolillo

Sferra pugno e rapina macellaio: arrestato. Due giorni prima aveva acquistato carne

Pasquale Vannulli è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Cerignola per la rapina compiuta presso la macelleria di via Tenente Paolillo

Continua incessante l’attività degli uomini del commissariato di polizia di Cerignola, diretti dal vice questore aggiunto, Loreta Colasuonno, nel contrastare il reato più diffuso in città negli ultimi tempi, quello delle rapine in danno di attività commerciali, come quella compiuta alle 7.20 di ieri mattina presso la macelleria di via Tenente Paolillo, traversa di corso Garibaldi.

La volante, giunta immediatamente sul posto, apprendeva che a compiere il reato era stato un uomo di corporatura robusta, con una folta barba scura che aveva impedito all’esercente di chiudere la porta d’ingresso, dopo che questi era andato a gettare l’immondizia, spingendola dall’esterno

Il macellaio, accortosi del pericolo, ha cercato di tirare l’uomo all’interno del negozio per guadagnare la fuga. Ma quando i due sono caduti sul pavimento è nata una colluttazione nel corso della quale il macellaio ha gridato chiedendo aiuto, mentre il rapinatore ha cercato di estrarre il portafogli che la vittima aveva nella tasca sinistra del pantalone.

Non riuscendoci, però, ha sferrato un pugno alla vittima colpendolo tra l’orecchio e lo zigomo sinistro. Solo allora, poiché la vittima era rimasta stordita dal dolore causatogli dal pugno, il malfattore è riuscito ad impossessarsi del portafogli - contenente la somma di 250 euro e documenti vari – per poi guadagnare la fuga. Ma il malcapitato non si arrendeva. Uscito dall’esercizio commerciale, ha visto il malvivente salire a bordo di una Lancia Y vecchio tipo, di colore grigio chiaro, fuggire in senso contrario a quello di marcia su corso Garibaldi.

La descrizione fornita dalla vittima ha consentito agli agenti di polizia di concentrare l’attenzione subito su Pasquale Vannulli, 35enne pluripregiudicato, nonché sorvegliato speciale della P.S. con obbligo di soggiorno, sia per la descrizione fisica che per l’autovettura, identica a quella della madre. Rintracciato in viale Levante alle 9.45, l’uomo ha tentato la fuga, ma invano. Nel suo portafogli sono stati trovati 249 euro.

Condotto negli uffici del commissariato e sottoposto a riconoscimento formale mediante individuazione di persona, il trentacinquenne veniva riconosciuto come l’autore della rapina, anche perché la vittima aveva avuto modo di guardarlo anche due sere prima, quando il rapinatore, recatosi in macelleria per acquistare della carne, aveva insospettito il titolare, che in quella circostanza aveva avuto il timore di subire una rapina e per questo si era sporto all’esterno constatando che l’uomo era solo e che era salito a bordo della utilitaria.

Accompagnata presso il Pronto Soccorso del locale nosocomio, la vittima veniva giudicata guaribile in tre giorni. Pasquale Vannulli, dopo le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Foggia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Ancora una volta è da sottolineare la circostanza che, nonostante vicino alla macelleria vi fossero altri esercizi commerciali aperti, tra cui un paio di bar, con numerosi avventori, nessuno è accorso in aiuto del malcapitato. 

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