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Cronaca Manfredonia / Contrada Garzia

Litiga col vicino, imbraccia un fucile e spara: arrestato

E’ accaduto alla periferia di Manfredonia. I carabinieri di Manfredonia hanno arrestato Mario Saliani, ora ai domiciliari presso l’abitazione di alcuni familiari, per detenzione illegale di arma clandestina

Al culmine di un litigio imbraccia un fucile ed esplode un colpo indirizzando l’arma verso i vicini da casa. E’ accaduto ieri, alla periferia di Manfredonia, dove i carabinieri sipontini hanno arrestato un 78enne del posto - Mario Saliani, ora ai domiciliari presso l’abitazione di alcuni familiari - per detenzione illegale di arma clandestina.

Il fatto è successo in Contrada Garzia, ed è riconducibile a vecchie ruggini per cattivo vicinato rurale scaturito da alcuni lavori effettuati su un tratturo di utilizzo comune. Ad allertare la pattuglia è stata la vittima dell’accaduto, un 39enne manfredoniano. Immediatamente giunti sul posto, i carabinieri hanno constatato la veridicità della denuncia, recuperando una cartuccia esplosa in strada. Sul posto vi era un’intera famiglia, sotto shock per l’accaduto; le vittime hanno spiegato ai militari dell’ennesimo litigio con il loro vicino.

Ad un certo punto il 78enne si sarebbe allontanato per poi fare ritorno imbracciando un fucile di fattura artigianale (assemblato con pezzi di armi diverse) e, dopo aver minacciato il vicino di casa rimasto in strada, ha esploso un colpo fortunatamente senza colpirlo. I cinque si sono rifugiati in casa e hanno allertato i carabinieri che hanno appurato che già in passato il vicino aveva esploso un colpo di fucile in direzione della casa delle vittime, colpendo il muro all’altezza del primo piano, ma tale episodio non era stato mai denunciato.

A quel punto, i carabinieri hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione di quest’ultimo rinvenendo, nascosto dietro un secchio all’interno del magazzino degli attrezzi, un fucile a canne mozze calibro 12 privo di matricola e qualsiasi segno identificativo. Nello stesso locale veniva trovata anche una pistola lanciarazzi cal. 22 e quattro cartucce cal. 12. Proseguendo nella perquisizione i militari rinvenivano, gettata in un cestino dei rifiuti, una cartuccia esplosa. In considerazione della detenzione di un’arma clandestina, il SALIANI veniva tratto in arresto e sottoposto ai domiciliari presso l’abitazione di un parente.

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