Arrestato per una violenta rapina, scappa da comunità terapeutica: catturato

Catturato evaso manfredoniano, allontanatosi da comunità terapeutica del potentino dove era sottoposto agli arresti domiciliari. Gli agenti del commissariato di Manfredonia, infatti, all'alba di oggi, hanno rintracciato il 31enne Matteo Angerillo, in via Minniti, nel centro sipontino, nell'ambito di specifici servizi finalizzati anche alla vigilanza e controllo di soggetti sottoposti a misure restrittive.

L'uomo, durante l’operazione di polizia, ha tentato di sfuggire alla cattura cercando di guadagnare la fuga prima per le scale condominiali della sua abitazione, poi per i tetti dei fabbricati confinanti. Lo stesso già sottoposto alla misura della detenzione domiciliare presso la comunità terapeutica "Emanuel" di Genzano di Lucania, deve espiare un provvedimento definitivo di 3 anni per reati in materia di stupefacenti, rapine e altro.

Angerillo, lo ricordiamo, salì alla ribalta delle cronache sipontine in quanto autore della rapina alla rivendita di sali e tabacchi in via Manfredi, messa a segno alle 13 del 20 settembre dello scorso anno, quando gli agenti dovettero intervenire per tranquillizzare gli esercenti, visibilmente scossi per l’efferata modalità dell‘esecuzione del reato commesso.

L'uomo fu riconosciuto attraverso la visione delle telecamere di sicurezza. Il rapinatore ha minacciato l'anziano tabaccaio con un coltellaccio da cucina  con la lama di circa 30 cm, ferendolo ad una mano per un bottino di poche decine di euro, che lo stesso ha perso durante la fugafacendosi largo tra  la gente sempre brandendo il coltello utilizzato. Angerillo ora è in carcere.