Arrestato latitante a Riccione: con lui figlio e foggiana con documenti falsi
Nata a San Giovanni Rotondo, ma residente a San Severo, la 20enne pregiudicata è stata sorpresa insieme a padre e figlio in un appartamento di Riccione. L'uomo era ricercato per una tentata rapina di Misano Adriatica
Un rapinatore di gioielli latitante è stato arrestato dai carabinieri a Riccione insieme al figlio e ad una ragazza con documenti falsi. L'uomo, V.C., 65 anni di Napoli residente in Sirignano (Avellino), pluripregiudicato, era insieme al figlio G.C., 26, nato in Spagna a Madrid, e R.M., 20, di San Giovanni Rotondo ma residente a San Severo anche lei già pregiudicata.
I militari, che indagavano sulla tentata rapina ad un rappresentante di preziosi avvenuta il 12 luglio a Misano Adriatico, sono riusciti a catturare il napoletano evaso il 25 agosto 2010 dagli arresti domiciliari. Secondo quanto ricostruito, il figlio era partito da Napoli per incontrare il genitore nel riminese e consegnargli alcuni documenti falsi, ma i militari hanno intercettato la vettura sulla quale viaggiavano il giovane ed una ragazza.
Quindi, a conclusione di un lungo pedinamento, li hanno sorpresi tutti e tre in un appartamento dove hanno sequestrato documenti falsi, una pistola scacciacani, un mitra modello soft air e un dispositivo elettronico per l' inibizione di antifurti per autoveicoli. Sequestrati anche lo scooter Yamaha X-Max 250 utilizzato per la tentata rapina di Misano Adriatico e gli indumenti indossati durante l' azione criminosa, oltre a contanti per 6.625 euro (Ansa).