Evade dai domiciliari per bere una birra con gli amici. Ai carabinieri “In casa fa caldo”
L'uomo è stato sorpreso in una strada alle spalle di viale Candelaro e sottoposto nuovamente alla misura degli arresti domiciliari. Un episodio analogo è avvenuto a Torremaggiore
Stava sorseggiando un bicchiere di birra in strada insieme ai suoi amici, ma purtroppo per lui in quel momento stava transitando una pattuglia dei carabinieri. Dopo averlo riconosciuto, i militari, ricordandogli la misura degli arresti domiciliari al quale il 32enne era stato sottoposto, gli hanno chiesto come mai si trovasse all’esterno della sua abitazione, sita alle spalle di viale Candelaro.
Ivan Crocco si è giustificato riferendo di essere uscito di casa per rinfrescarsi a causa dell’ondata di calore soffocante degli ultimi giorni. Le ragioni addotte agli uomini in divisa, non sono state sufficienti ad evitargli l’arresto, ma nuovamente ai domiciliari.
Un episodio analogo è avvenuto a Torremaggiore, dove un 58enne è stato sorpreso dagli uomini del 112 a girovagare per le vie del centro cittadino. P.V. verso le 20 è stato visto a 100 metri dall’abitazione dove si sarebbe dovuto far trovare per via degli arresti domiciliari. Accortosi della presenza dei carabinieri, ha tentato una maldestra quanto inutile fuga a piedi verso casa, rientrandovi velocemente e pensando di non essere stato notato.
