Irregolare sul territorio riduce in fin di vita ospite del Cara: arrestato per tentato omicidio
La notte tra il 22 e il 23 gennaio scorso c’è stata una violenta lite presso ‘l’ex pista’ adiacente al Cara di Borgo Mezzanone. La polizia ha fermato Anthony Agholor
Personale della Squadra Mobile, sezione criminalità extracomunitaria, nella tarda mattinata di ieri, ha proceduto al fermo di P.G. di Anthony Agholor nato in Nigeria classe 1988, irregolare sul territorio nazionale, domiciliato nella zona attigua al C.A.R.A di Borgo Mezzanone, denominata ‘ex pista’, in quanto responsabile del tentato omicidio di un suo connazionale .
In particolare, nella tarda serata del 23 gennaio si è appreso della presenza presso il reparto di terapia intensiva di un cittadino nigeriano giunto in codice rosso per gravissime fratture al cranio. Le indagini hanno consentito di accertare che notte del 22 la parte lesa, ospite del centro richiedenti asilo di Borgo Mezzanone, ha avuto una violenta lite nel corso della quale era stata ripetutamente colpita al capo con una bottiglia da un suo connazionale, con conseguenti gravissime condizioni.
Una minuziosa attività investigativa fondata anche sulla escussione di alcuni testimoni, ha consentito di identificare l’aggressore. Le immediate e mai interrotte ricerche dell’autore del grave delitto si concludevano nella tarda mattinata di ieri, all’interno del Cara, dove il trentenne era riuscito ad entrare senza che ne avesse titolo. Agholor è stato catturato e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria.