Manca sul posto di lavoro, 38enne ai domiciliari arrestato per evasione. E’ successo a Cerignola, dove nel primo pomeriggio dello scorso 30 gennaio, gli agenti del commissariato di Cerignola hanno raggiunto sul luogo di lavoro il pregiudicato cerignolano Savino Cortese, operaio-guardiano presso un autoparco di Cerignola, sottoposto alla detenzione domiciliare a seguito di una condanna a due anni e sei mesi di reclusione per furto aggravato e danneggiamento.

Tutti reati commessi in provincia di Pesaro nel giugno del 2014. Nel corso del controllo, gli agenti hanno avuto modo di verificare l’assenza dell’uomo dall’area di pertinenza dell’autoparco, rintracciandolo poco dopo in un fondo agricolo incolto e fitto di vegetazione, dove il 38enne era intento ad occultare vari pezzi di autovetture ben sezionati, con matricole identificative dolosamente abrase.

Gli agenti hanno quindi esteso il controllo all’interno dell’autoparco dove, riposti in un cassone in ferro, sono stati recuperati pezzi di auto simili a quelli che stava occultando Cortese. Gli agenti hanno quindi rinvenuto e sequestrato numerose sospensioni complete di ammortizzatori e numerosi altri pezzi di ricambio. L’uomo è stato così arrestato per evasione e denunciato in stato di libertà per ricettazione unitamente al coniuge della titolare dell’autoparco, presente al momento del controllo.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato nuovamente agli arresti domiciliari, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto che si è svolta nella tarda mattinata dello scorso lunedì. In detta udienza, è stata fissata la data per processo nel prossimo mese di marzo e nel contempo ripristinata la misura della detenzione domiciliare.