A bordo di un’auto rubata forza posto di blocco e ingaggia un pericoloso inseguimento sulla Statale 16. E’ accaduto la scorsa notte, nel territorio di Termoli, dove i carabinieri hanno arrestato un 25enne di Cerignola.

Poco prima, erano stati segnalati ai carabinieri di Vasto alcuni alcuni furti di autovetture; immediato il controllo dei carabinieri che hanno subito intercettato uno dei veicoli oggetto di furto, mentre transitava sulla Statale 16, nel comune di Petacciato. Alla vista del mezzo militare, il conducente accelerava repentinamente dandosi alla fuga per sottrarsi al controllo. Ne è scaturito un inseguimento a forte velocità per circa 20 chilometri, nel corso del quale il soggetto ha effettuato diverse manovre pericolose per la pubblica incolumità. Il tallonamento si è concluso a Campomarino, sempre lungo la strada statale, quando il conducente si è trovato stretto fra guard-rail e l’autovettura di servizio.

Il giovane, nel tentativo di farsi strada, sbatteva ripetutamente e con estrema violenza la portiera anteriore sinistra contro il veicolo militare danneggiando entrambi i mezzi, prima di essere definitivamente bloccato dagli operatori. L’autovettura rubata, che presentava danni alla portiera del conducente ed al nottolino di avviamento, è stata restituita al legittimo proprietario, al termine degli accertamenti del caso. Nella circostanza si è proceduto immediatamente a perquisizione personale dell’uomo, che è stato trovato in possesso di un cacciavite, di una torcia a batteria, di due chiavi d’accensione alterate e di 3 grammi di hashish.

Tutto il materiale recuperato (nella foto in basso), insieme ad una centralina modificata montata sul veicolo asportato, è stato posto sotto sequestro in attesa di ulteriori accertamenti. Alla luce di quanto accaduto il soggetto, un 25enne cerignolano già titolare di diversi precedenti di polizia, è stato arrestato e tradotto ai domiciliari, poiché ritenuto responsabile di violenza o minaccia a pubblico ufficiale, resistenza a pubblico ufficiale, furto aggravato, danneggiamento e possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli. Nel corso della successiva udienza dinanzi alla competente autorità giudiziaria di Larino, l’arresto è stato convalidato e, a carico del 25enne è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza. Lo stesso, infine, è stato anche segnalato alla Prefettura di Foggia per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti.