Sventato assalto a portavalori, uomo ucciso nel conflitto a fuoco con la polizia: quattro arresti
E' successo nella serata di ieri, nell'Avellinese. Tutto pugliese il commando: tra gli arrestati c'è anche un uomo di Cerignola
Un altro arresto e bocche cucite sul conflitto a fuoco che, nella serata di ieri, ha provocato il terrore a Cesinali, nell’Avellinese. A seminare il panico, una banda di rapinatori pugliesi che si preparava a mettere a segno un assalto a un portavalori dell'istituto di vigilanza Cosmopol di Avellino. Intercettati da polizia e carabinieri, i malviventi avrebbero aperto per prima il fuoco.
Nel conflitto, un uomo, 34enne originario di Molfetta trovato sul sedile posteriore della jeep bianca ferma lungo i binari del territorio di Villa San Nicola, frazione di Cesinali, è rimasto ucciso mentre altri e altri tre (uno di Cerignola, gli altri di Bitonto) sono stati arrestati. Il quinto uomo - forse l’ultimo della banda, forse no - è stato catturato questa mattina dalla polizia. Si tratterebbe di un 53enne di Foggia.
La ricostruzione dell’accaduto è stata affidata ai microfoni di AvellinoToday dal questore di Avellino, Maurizio Terrazzi: "Abbiamo avuto una segnalazione di un pericolo incombente e abbiamo mobilitato le nostre risorse. C'è stato quest'inseguimento, che ha visto protagoniste un numero di autovetture maggiore rispetto a quelle che abbiamo intercettato. Il furgone non c'era. Ieri, gli arrestati erano tre e c'è una quarta persona arrestata oggi. Quanti ne stiamo cercando? Vorrebbe dire sapere il numero esatto dei componenti della banda complessiva che stava operando: non ce l'abbiamo". Sull'identikit dei criminali e sulle armi da essi utilizzate, Terrazzi non rivela nessun dettaglio. Si attendono le risultanze delle perizie tecniche: “Sono stati i nostri uomini ad aprire il fuoco, dopo che i banditi hanno sparato per primi”.
Il corpo del rapinatore ucciso, con il volto coperto da un passamontagna, è stato trovato all’interno di un'auto, nei pressi del passaggio a livello della frazione Villa San Nicola del comune di Cesinali, a poche centinaia di metri dal luogo in cui i rapinatori erano stati intercettati. “Da Napoli, è intervenuto un Nucleo specializzato della Polizia Scientifica che ha effettuato, insieme ai nostri uomini, un sopralluogo accuratissimo: con le luci del giorno, stanno di nuovo perlustrando la zona, in quanto non deve essere lasciato in sospeso nessun alone di dubbio. Non stiamo parlando di pregiudicati di basso spessore, era in programma qualcosa di importante in termini criminosi".