Intervengono per sedare una lite tra vicini, carabinieri ‘fiutano’ lo stupefacente e arrestano un 44enne. Accade a Cerignola, dove l’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Nei giorni scorsi, durante ad un acceso diverbio tra due vicini di casa, è stato richiesto l’intervento dei carabinieri, per evitare che vi fossero più gravi e ulteriori conseguenze. Infatti, uno degli attori della lite, 44enne, era già noto per precedenti di polizia in materia di stupefacenti e reati contro la persona.

Pertanto, i militari hanno deciso di effettuare subito una perquisizione personale e domiciliare a carico dell’uomo. L’intuizione investigativa è stata premiante: infatti, lo stesso è stato trovato in possesso di 8 grammi di hashish. Il 44enne ha dichiarato di farne uso personale, ma il quadro probatorio portava ad una diversa interpretazione.

Nella sua abitazione, infatti, i militari hanno recuperato anche un bilancino e diverso materiale per il confezionamento in dosi. Da tener presente che da un quantitativo del genere di tale tipologia di sostanza stupefacente sono ricavabili ben 97 dosi singole medie.

Condotto in caserma l’uomo è stato dichiarato in arresto e, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Dopo la convalida dell’arresto, il 44 enne è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma. Sono ancora in corso accertamenti finalizzati a individuare le cause che hanno portato al litigio di vicinato.