Cerignola, aggredisce la moglie con il bastone della scopa: arrestato

Ferite ed ecchimosi al viso, al setto nasale e ad un orecchio. Guarirà in 25 giorni la donna di Cerignola che, al termine dell’ennesimo litigio in famiglia, è stata ripetutamente colpita dal marito, al volto e al capo, con il manico della scopa. Ad intervenire in favore della donna, uno dei due figli della coppia che si trovava in casa al momento dell’aggressione. Le grida della donna avevano allarmato anche gli altri condomini che, preoccupati, avevano allertato i carabinieri della locale stazione.

Giunti sul posto, i carabinieri hanno ricostruito una storia cruenta di violenze ed abusi che andava avanti da tempo, da circa 4 anni. Al termine dell’attività d’indagine, infatti, i militari hanno arrestato in flagranza di reato, il marito della donna, F.R., 63enne del posto. Lo stesso è stato arrestato per avere, con più condotte reiterate nel tempo, maltrattato la propria consorte, costringendola a diversi ricoveri in ospedale. L’ultimo episodio è stato il più grave in quanto l’uomo aveva aggredito la moglie a colpi di bastone e solo grazie all’intervento del figlio non sono state registrate conseguenze più gravi conseguenze.

I successivi accertamenti dei carabinieri, correlati dalle testimonianze di vicini e parenti e dalla documentazione medica del pronto soccorso, hanno permesso di ricostruire la dinamica dei fatti ed il quadro completo della situazione di violenza in cui versava la famiglia. Violenze ripetute da tempo e scaturite da futili motivi, questioni legate ad una controversa quotidianità.