Arrestato rapinatore: asportò gioielli e monili d’oro per un valore di 200mila euro
Il 31 gennaio 2013 Vincenzo Pio Cariglia aveva fatto irruzione in una gioielleria di Chieti insieme a Yassine Radouany. Identificati grazie alle immagini di videosorveglianza
Con la complicità di Yassine Radouany – con un paio di occhiali e il volto parzialmente coperto da un berretto - il 31 gennaio del 2013 Vincenzo Pio Cariglia aveva fatto irruzione in una gioielleria in pieno centro a Chieti, e dopo aver strattonato e spintonato la titolare, aveva asportato gioielli e monili d’oro per un valore di circa 200mila euro. I due erano stati identificati grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza.
Dopo l’arresto del 28enne Yassine Radouany avvenuto nei giorni scorsi, è finito nella casa circondariale di Foggia anche il complice 27enne, in esecuzione dell’ordine per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di L’Aquila- Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena di 2 anni e 9 mesi di reclusione.