Bomba al ristorante “Leonardo in centro”, arrestato presunto mandante
Dopo il "braccio", anche la "mente": all'alba di oggi, i militari hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un 49enne foggiano
Dopo aver individuato il “braccio”, i carabinieri del Comando Provinciale di Foggia arrivano alla “mente”. Ovvero al presunto mandante dell’attentato dinamitardo messo a segno la mattina dello scorso 3 maggio, ai danni del ristorante “Leonardo in centro”, in via Garibaldi a Foggia a pochi passi dal palazzo comunale. All’alba di oggi, infatti, i militari hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un 49enne foggiano, ritenuto mandante dell’accaduto.
L’esplosione della bomba, collocata alle 6,20 del 3 maggio da un 28enne marocchino - Mohamed Halloufi, già fermato dai carabinieri nei giorni scorsi -, venne udita in tutta la città e danneggiò l’ingresso del ristorante (già colpito da altro attentato dinamitardo il 18 novembre scorso, quando il locale non aveva ancora aperto i battenti), mentre l’onda d’urto ha mandato in frantumi la vetrata di una vicina edicola e lesionato le porte-finestre delle abitazioni ai piani superiori e quelle dell’Accademia di Belle Arti. Maggiori dettagli saranno forniti nel corso della mattinata.