Ottenevano finanziamenti con i dati di altre persone: otto le vittime, un foggiano tra i due arrestati
Gli otto episodi che la squadra mobile ha ricostruito, commessi da maggio 2020, hanno fruttato circa 80mila euro.
A Chieti nell'ambito delle attività di indagine scattate l'anno scorso e condotte dalla questura locale insieme a quelle di Foggia e Lanciano, due pregiudicati trovati in possesso di carte di identità false, sono stati arrestati per truffe aggravate mediante sostituzione di persona.
In una nota concessionaria di auto a San Giovanni Teatino era stato tentato l'acquisto di un veicolo, con accensione del relativo finanziamento. Come ha ricostruito la terza sezione reati contro il patrimonio, utilizzando dati anagrafici e fiscali riconducibili a ignare persone - prevalentemente rinomati professionisti con redditi importanti – i due - tra cui un foggiano - erano riusciti a ottenere o a tentare di ottenere I finanziamenti per l'acquisto di mezzi, presso banche on line.
Otto gli episodi che la squadra mobile ha ricostruito, commessi da maggio 2020, e che hanno fruttato circa 80mila euro. Le vittime alle quali erano stati carpiti i dati anagrafici e fiscali avevano sporto formale querela nel momento in cui erano state chiamate a pagare rate per quei finanziamenti mai richiesti. I duei arrestati hanno precedenti specifici e risultavano operanti soprattuto nel centro Italia.