San Severo: rapinano e picchiano prostitute sulla SS 16, arrestati
Due romeni sono accusati di rapina aggravata in concorso. Si cerca il terzo complice. Le vittime, una ragazza connazionale e una donna albanese, hanno riconosciuto e fatto arrestare i loro aggressori
Due romeni sono stati arrestati e sottoposti a fermo d’indiziato di delitto per rapina aggravata in concorso. Sono accusati di aver rapinato, minacciato e picchiato due prostitute, una ragazza connazionale e una donna albanese, sulla SS 16, sottraendo loro le rispettive borse.
Le indagini dei carabinieri sono partite dopo la denuncia delle due ragazze che in lacrime si sono presentate in Caserma e hanno raccontato di essere state avvicinate sul tratto della strada statale da una macchina con targa inglese e quindi con guida a destra.
L’episodio è accaduto sabato sera. Tre persone sono scese da una VW Passat e dopo averle minacciate, le hanno picchiate cercando di indurle a prostituirsi per loro. In seguito a contusioni ed escoriazioni provocate dall’aggressione, le due malcapitate hanno dovuto ricorrere alle cure mediche presso il Pronto Soccorso di San Severo.
Avviate le indagini e raccolto la descrizione minuziosa dei malviventi fornita dalle vittime, i carabinieri hanno ritrovato l’auto coperta da un telo in una masseria di San Paolo Civitate e arrestato un 17enne corrispondente alla caratteristiche di uno degli aggressori. In un’altra masseria di Poggio Imperiale, i militari dell’Arma hanno fermato anche il proprietario dell’auto di anni 23.
Entrambi sono stati riconosciuti dalle ragazze e sottoposti a un fermo di indiziato di delitto con l’accusa grave di rapina aggravata in concorso. Intanto le indagini dei Carabinieri continuano per rintracciare il terzo complice della rapina.