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Cronaca Peschici

Coltivazione di marijuana a Peschici, l’avv. Gaggiano: “Mio assistito estraneo ai fatti”

Gianluigi De Luca, il 27enne arrestato insieme a Michele D'Ambrosio, davanti al GIP - che non ha ritenuto sussistente l'aggravante dell'ingente quantitativo - si è dichiarato estraneo ai fatti

Gianluigi De Luca – tramite il suo legale, l’avv. Angelo Pio Gaggiano – si difende dall’accusa di coltivazione illegale di sostanze stupefacenti, dichiarandosi estraneo ai fatti. Il 27enne era stato arrestato insieme a Michele D’Ambrosio, di anni 40, dai carabinieri di Peschici all’interno di una piantagione di marijuana.

Davanti al Gip, che in sede di convalida non ha ritenuto sussistente l’aggravante dell’art. 80 secondo comma del Dpr 309 del 1990 (dell’ingente quantitativo), ha asserito – al momento dell’arrivo dei militari del 112 – di trovarsi nella cittadina garganica per una visita a dei parenti e – confidando nell’operato della magistratura – di non avere nulla a che vedere con la coltivazione delle 670 piante di marijuana, il cui peso era stato inizialmente calcolato in 200 kg. Al contrario, soltanto l’esame tossicologico sarà in grado di stabilire il quantitativo presente.  

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