Narcotraffico sull'asse Melfi-Cerignola: 15 arresti, sgominati due gruppi criminali che facevano affari con la droga
Sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al narcotraffico, aggravata dalla disponibilità di armi, e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti nel Vulture-Melfese
Quindici misure cautelari, di cui due in carcere e 13 ai domiciliari, sono state eseguite alle prime luci dell'alba di oggi, a Melfi e Cerignola, dopo due anni di indagini, al termine dell'operazione 'Rewind' coordinata dalla procura distrettuale antimafia di Potenza.
Ad agire due gruppi criminali distinti che ogni mese acquistavano dai quattro ai cinque chili di droga "garantendosi un introito annuo di circa 500-600 mila euro". Le accuse sono di associazione armata finalizzata al traffico illecito di stupefacenti, detenzione a fini di spaccio in concorso, detenzione illegale in concorso di armi e munizioni.
Le misure cautelari sono stati eseguite da cento carabinieri del comando provinciale di Potenza e delle compagnie di Cerignola e Modugno, con il supporto di un elicottero del settimo nucleo di Pontecagnano e di unità cinofile del nucleo di Tito dell'Arma.
Aggiornato alle 12.18