Arresti Gema: Tavasci si presenta in caserma, ai domiciliari con Corriero
Lanfranco Tavasci e Giuseppe Corriero sono accusati di peculato per un presunto buco superiore ai 20 milioni di euro, importo riscosso per conto della metà dei comuni della provincia di Foggia tra il 2011 e il 2012
Il presidente del consiglio di amministrazione della Gema, Lanfranco Tavasci, si è presentato ieri sera presso la caserma della Guardia di Finanza di Foggia dopo esser stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari insieme all’amministratore delegato della società concessionaria dei tributi, Giuseppe Corriero.
Entrambi sono accusati di peculato per un presunto buco superiore ai 20 milioni di euro, importo riscosso per conto della metà dei comuni della provincia di Foggia tra il 2011 e il 2012
L’inchiesta – lo ricordiamo – è partita da una contestazione mossa dal comune di San Marco in Lamis che ha denunciato un ammanco di 250mila euro.
La Gema non avrebbe versato ai comuni parte degli importi dei tributi riscossi.