Stavano "ripulendo" immobile dell'Acquedotto Pugliese: quattro arresti per tentato furto

Con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso, i carabinieri di Lucera hanno arrestato, in flagranza di reato, quattro soggetti, tutti gravati da precedenti vicende giudiziarie. Si tratta di Michele Nardacchione, 23 anni, Antonio Rizzi, di 29, Pasquale Scarano di 22 e del 26enne Giuseppe Di Rello.

In particolare, i quattro sono stati sorpresi nell’atto di asportare delle porte in ferro e del materiale ferroso da un fabbricato di proprietà dell’Acquedotto Pugliese, in agro di Pietramontecorvino, località Fornelli. Durante la perlustrazione, i militari operanti hanno notato all’interno del recinto di quella proprietà, un motocarro Piaggio Ape.

Insospettiti dalla circostanza, hanno effettuato un controllo della zona a piedi, riscontrando la presenza di uno dei quattro malfattori isolato dagli altri e posizionato come “vedetta”. Alla vista dei militari, lo stesso ha cominciato a correre avvisando i tre complici della presenza dei carabinieri. Nel frattempo i complici avevano già provveduto a scardinare due porte in ferro pronte per essere trafugate a bordo del mezzo.

Ne è scaturito quindi un breve inseguimento tra le campagne circostanti, all’esito del quale i militari hanno bloccato i quattro e, in sede di sopralluogo, sequestrato una chiave inglese verosimilmente adoperata dagli stessi per distaccare l’intelaiatura delle porte dalla parete in muratura. I quattro sono stati arrestati e, dopo le formalità, tradotti nelle loro abitazioni in regime di arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.