rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Cerignola

Furti, va di moda l'agroalimentare: rubato raccolto di olive e ricettato un carico di pesce

Attività dei carabinieri in Capitanata, dove sono stati recuperati e restituiti ai proprietari quintali di pesce, per un valore di 25.000 euro e tre quintali di olive, tutta merce rubata. Beccato anche un minore con 150 grammi di hashish

Contrasto al fenomeno dei furti dei prodotti agroalimentari, non si arresta l'azione dei militari dell'Arma in Capitanata, dove sono stati recuperati e restituiti ai proprietari quintali di pesce, per un valore di circa 25.000 euro, e tre quintali di olive, tutta merce rubata.

Oltre a questo, sono stati sequestrati 150 grammi di hashish e tre persone sono finite in manette, mentre altre tre deferite in stato di libertà nell'ambito di una serie di controlli messi a segno dai carabinieri nel territorio di Cerignola e basso Tavoliere. Il primo a finire in manette è stato Danilo Cormio, giovane incensurato di San Ferdinando di Puglia. Durante un servizio perlustrativo finalizzato al contrasto dei reati in zone rurali, i carabinieri  lo hanno sorpreso in un fondo agricolo altrui dove si era impossessato di circa tre quintali di olive. Il giovane è dunque stato fermato e dichiarato in arresto, mentre le olive sono state restituite al legittimo proprietario. Sottoposto agli arresti domiciliari, Cormio risponderà del reato di furto aggravato.

A Cerignola, invece, i militari hanno arrestato un minorenne: durante una perquisizione a casa del giovanissimo, hanno trovato nella sua disponibilità 154 grammi di hashish e tutto il materiale necessario al confezionamento dello stupefacente. Inchiodato alle proprie responsabilità, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura dei minorenni, l'arrestato è stato portato al carcere minorile “Fornelli” di Bari. Risponderà del reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Ancora, i carabinieri di Cerignola hanno arrestato Massimo Dinapoli, 41 anni, pregiudicato del posto. L’uomo, sottoposto agli arresti domiciliari, era già stato arrestato nei giorni scorsi perché trovato all’esterno della propria abitazione in compagnia di altri pregiudicati.

Il Giudice competente, sulla scorta di quanto segnalato dai militari, non ritenendo più idonea la più blanda misura dei domiciliari, gliel'ha ora revocata, ripristinandone la custodia in carcere. A Stornara, infine, i militari della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà tre pregiudicati, due dei quali del posto e uno di Cerignola. Avendo avuto notizia che alcuni pregiudicati locali si erano resi responsabili, in provincia di Ascoli Piceno, del furto di un importante carico di pesce, dopo un lungo servizio di osservazione e pedinamento, hanno fatto irruzione all’interno di un autoparco, sorprendendo i tre ancora intenti a smistare le varie confezioni di pesce, del valore di circa 25.000 euro. I tre risponderanno del reato di ricettazione in concorso, mentre tutta la merce è stata restituita al legittimo proprietario, che ormai l’aveva data per persa.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Furti, va di moda l'agroalimentare: rubato raccolto di olive e ricettato un carico di pesce

FoggiaToday è in caricamento