Occupa la slot machine di un pregiudicato: 35enne preso a calci e pugni, due arresti

Calci e pugni ad un 35enne foggiano che avrebbe 'osato' utilizzare una slot machine abitualmente utilizzata da un noto pregiudicato foggiano. Sarebbe questa la motivazione dietro alla brutale aggressione avvenuta nella notte tra sabato e domenica scorsi, a Foggia, in una sala giochi in via Gioberti.

Per il fatto, gli inquirenti ha fermato due persone di 19 e 34 anni, entrambe già note alle forze di polizia, un 19enne ed un 34enne; le loro generalità verranno divulgate con la convalida degli arresti. Secondo quanto ricostruito, la vittima stava utilizzando una slot machine e all'interno del locale erano presenti altre persone, tra cui i due pregiudicati impegnati su altre macchinette da gioco.

Ad un certo punto, uno dei due si è allontanato, uscendo dal circolo ludico. La vittima, pensando che l'uomo fosse andato via, ha preso il posto del pregiudicato. Una libertà che gli è costata cara: quando lo stesso ha fatto ritorno, e ha trovato il suo posto occupato, è andato su tutte le furie, scagliandosi contro il 35enne, con l'aiuto del 19enne.

Sono seguiti attimi di panico nel locale, durante i quali il proprietario ha lanciato l'allerme ai carabinieri. All'arrivo dei militari però i due aggressori erano già fuggiti. Ne è scaturito un breve inseguimento, al termine del quale i due uomini sono stati bloccati e arrestati. La vittima, invece, è stata soccorsa ed accompagnata in ospedale dove i medici del pronto soccorso le hanno medicato ferite al volto giudicate guaribili in 15 giorni.