rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Cerignola

Mezzi rubati e cannibalizzati, così si alimenta il 'mercato nero' dei pezzi di ricambio: due arresti a Cerignola

Doppio arresto degli agenti del commissariato di Cerignola che, in due operazioni distinte, hanno arrestato un 48 e un 43, entrambi del posto. Risponderanno rispettivamente di ricettazione in concorso e furto aggravato

Mezzi rubati e 'cannibalizzati', doppio arresto degli agenti del commissariato di Cerignola che, in due operazioni distinte, hanno arrestato un 48 e un 43, entrambi del posto.

Nel dettaglio, lo scorso 24 settembre, gli agenti hanno eseguito una ordinanza applicativa di misura cautelare personale, emessa dal gip del tribunale di Foggia, a carico di un 48enne di Cerignola. Il provvedimento scaturisce dagli esiti di attività investigativa coordinata dalla procura di Foggia.

In particolare, nel mese di novembre 2019, gli agenti avevano recuperato un furgone rubato nello stesso giorno a Foggia, ancora in fase di smontaggio, all’interno di un’azienda per la vendita di ricambi di veicoli. Dagli accertamenti è emerso che l’azienda è riconducibile all'indagato, pregiudicato di Cerignola e, pertanto, è stato emessa ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di ricettazione in concorso con ignoti e nello svolgimento dell’attività professionale di commercializzazione di ricambi di veicoli.

Nella mattinata di ieri, invece, è stata eseguita una ordinanza applicativa di misura cautelare personale, emessa dal gip del tribunale di Foggia, a carico di un 43enne ofantino, sorvegliato speciale. Nello scorso mese di luglio, all’interno di un’area di servizio della Statale 16 bis in territorio di Foggia, era stato perpetrato il furto di un semirimorchio. Il giorno successivo a quello del furto, uno dei proprietari del semirimorchio, ha notato la presenza dello stesso all’interno di un autoparco di Cerignola e ha allertato il commissariato.

L’attività svolta nell’immediatezza ha permesso di individuare il soggetto arrestato quale autore del furto, stante l’accertato breve lasso di tempo intercorso dal furto del veicolo al deposito dello stesso presso l’autoparco di Cerignola. La tesi investigativa è stata sposata dalla competente autorità giudiziaria che ha quindi emesso l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per furto aggravato.

Infine, è stata data esecuzione all’ordinanza applicativa dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria a carico di un 66enne di Trinitapoli che, nello scorso mese di giugno, fu sorpreso, a bordo di un’autovettura, con una pistola legalmente detenuta, ma portata all’esterno dell’abitazione abusivamente, con colpo in canna inserito e riposta sul sedile anteriore lato passeggero.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mezzi rubati e cannibalizzati, così si alimenta il 'mercato nero' dei pezzi di ricambio: due arresti a Cerignola

FoggiaToday è in caricamento