Cerignola: banconote false, rissa e minacce a carabinieri: sette arresti
Protagonisti della rissa tre polacchi. Insospettabili avevano 7 banconote false. In due eludono l'alt dei carabinieri e poi li minacciano
Sette persone sono state arrestate accusate a vario titolo di detenzione in concorso di banconote false, rissa aggravata, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. Due ragazzi della città ofantina, insospettabili e incensurati, sono stati fermati dai carabinieri in prossimità di alcuni esercizi commerciali. Perquisiti, M.R.A. e C.A., classe 1990 e 1991, sono stati trovati con 7 banconote false: 3 da 50, 2 da 20 e 2 da 10 euro, sottoposte a sequestro. I due si trovano agli arresti domiciliari.
Tre polacchi invece, incensurati ma senza fissa dimora, si sono resi responsabili in pieno centro di una rissa. Ubriachi, si sono picchiati per motivi imprecisati, ma apparentemente futili. Un 53nne è stato sottoposto alle cure dei sanitari per le ferite riportate e giudicate guaribili in 10 giorni. I tre sono stati arrestati ed associati presso il carcere di Foggia.
Un 22enne già noto alle forze dell’ordine e l’amico 18enne incensurato, hanno ignorato l’alt degli uomini del 112 tentando la fuga. Dopo un breve inseguimento l’autovettura con a bordo i due ragazzi è stata bloccata. Non paghi del pericolo creato e dello spavento procurato ai passanti, i due si sono rivolti in modo minaccioso nei confronti dei carabinieri, ma per loro sono scattate le manette ai polsi.
