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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Cerignola

Maltrattamenti, furti, spaccio e lesioni a pubblico ufficiale: 13 arresti

Gli arresti dei carabinieri sono stati eseguiti a Cerignola, San Severo, Stornara, Apricena, Carpino, Trinitapoli e Margherita di Savoia

Sono 13, di cui 10 in flagranza di reato, gli arresti eseguiti questa settimana dai carabinieri del comando provinciale di Foggia. I novanta militari impiegati nelle operazioni a largo raggio hanno anche deferito 15 persone in stato di libertà. A Stornara i carabinieri di Cerignola sono dovuti intervenire in seguito a una segnalazione giunta al 112, di una donna che piangendo riferiva di essere stata picchiata dal marito. Arrivati in pochi minuti sul posto, la vittima è stata soccorsa e accompagnata in ospedale.

I sanitari del pronto soccorso hanno diagnosticato un “trauma orbitario destro e contusioni multiple con tumefazione in regione frontale destra” rilasciandole una prognosi di 15 giorni. Con il volto tumefatto la donna ha raccontato di abituali maltrattamenti e percosse subite dal marito, che in questa occasione le si era scaraventato contro puntandole un coltello alla testa e picchiandola con un bastone. L’abitazione, infatti, era in completo disordine e con diversi suppellettili rotti. Dopo una serie di accertamenti il marito violento è stato ammanettato.

Nella città ofantina invece, un 30enne del posto è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato colto in flagranza di reato sotto i portici della propria abitazione mentre effettuava uno scambio con una persona, che dall’interno di un’autovettura gli consegnava del denaro. I due sono stati prontamente bloccati. L’acquirente aveva una dose di hashish, mentre D.L.G.A. 8 della stessa sostanza e 6 di cocaina per un totale di 16 grammi di droga confezionata e pronta per essere smerciata. Il cliente è stato segnalato alla prefettura quale assuntore, mentre lo spacciatore dichiarato in arresto.

I carabinieri di San Severo invece, coadiuvati da un’unità dei cinofili di Modugno, hanno tratto in arresto B.M., classe 1969 che, sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la sua abitazione, è stato trovato in possesso di 15 grammi circa di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per il taglio e confezionamento della sostanza. Di fondamentale importanza l’olfatto del cane antidroga che, giunto al di sotto del condizionatore, ha iniziato a saltare indicando al conduttore di aver trovato “qualcosa”. Presa una scala, i militari hanno smontato il climatizzatore e trovato l’involucro contenete lo stupefacente. Si sarebbero potute ricavare 86 dosi.

Sempre a Cerignola, un 34enne di Orta Nova è finito in carcere per guida in stato di ebbrezza, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Durante un controllo avvenuto nel centro abitato, i carabinieri hanno notato due persone a bordo di un’autovettura che, con fare sospetto, si allontanavano quasi a voler eludere il controllo. Avvicinatisi per identificare gli occupanti del veicolo, l’autista, D.E.G., in evidente stato di ebbrezza, affermava di essere sprovvisto di patente poiché revocata. Il ragazzo si è rifiutato di sottoporsi all’alcol test e di salire sull’autoradio per approfondire gli accertamenti in caserma. Invitato a rispettare la divisa, l’ortese ha cominciato a inveire scagliandosi contro i militari, che non ha potuto far altro che bloccarlo e ammanettarlo.

A Carpino, sul Gargano, al termine di un prolungato servizio di osservazione, i carabinieri hanno del posto hanno fermato D.E.N., classe 1977, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nei pressi del campo sportivo, uno strano andirivieni di ragazzi ha insospettito i militari dell’Arma, facendo loro ritenere che lo stesso fosse collegato allo svolgimento di attività illecite.

Fermato e perquisito nella disponibilità del 35enne non era stato trovato nulla, ma l’immediata perquisizione domiciliare presso la sua abitazione ha consentito di rinvenire un involucro contenente 55 grammi di hashish, all’interno di un contenitore nascosto in un pensile della cucina, nonché un bilancino elettronico di precisione. Presenti nell’abitazione anche vari attrezzi da lavoro per la manutenzione dell’arredo urbano, risultati asportati pochi giorni addietro da un deposito del comune di Carpino di via San Cirillo. Lo stupefacente ed il bilancino sono stati sottoposti a sequestro, le attrezzature restituite al Comune, mentre l’indagato sottoposto agli arresti domiciliari.

Ad Apricena i carabinieri sono dovuti intervenire su segnalazione del titolare di un supermarket che aveva segnalato la presenza di un marocchino che si aggirava tra gli scaffali con fare sospetto. I militari sono arrivati nel momento in cui il ladro aveva oltrepassato le casse e lo hanno bloccato nonostante il disperato tentativo di fuga. La merce asportata è stata restituita al legittimo proprietario.

Altri arresti sono stati compiuti a Stornara e Vieste, dove due persone, un 30enne e un 36enne, dovranno scontare rispettivamente la pena di 3 anni e due mesi per detenzione illecita di sostanze stupefacenti in concorso e un anno e due mesi per spaccio continuato. Il 30enne di Stornara è stato condannato per un reato commesso il 28 marzo 2012 a pagare anche una multa di 4mila euro. Altri controlli sono stati estesi nelle città di Trinitapoli e Margherita di Savoia, dove i carabinieri hanno arrestato due serbi per tentato furto in un appartamento, un romeno ubriaco che dopo aver provocato un sinistro stradale si è scagliato contro i carabinieri intervenuti per i rilievi, un macedone per dei furti compiuti in alcuni bar di Roma e un 37enne per aver spintonato a terra un 65enne del comune salinaro e avergli rubato il portafogli con 2500 euro in contanti.

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