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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

C'è molta più fiducia nello Stato, l'antiracket di Foggia punta ai 30 soci entro l'anno: "Tante richieste di adesione"

Individuati i presunti responsabili della bomba al Poseidon di Vico Ciancarella. "Sono risposte necessarie per la città, soprattutto in questo particolare momento”, spiega a FoggiaToday il presidente Alessandro Zito

Un mese o poco più per individuare i presunti responsabili dell’atto dinamitardo che, lo scorso 9 gennaio, ha colpito il ristorante - friggitoria ‘Poseidon’ di Vico Ciancarella, a Foggia (qui i dettagli). Un risultato accolto positivamente dalla neonata associazione antiracket Fai ‘Luigi e Aurelio Luciani’: “Vogliamo ringraziare l’autorità giudiziaria e le forze di polizia per la celerità con la quale sono giunti a questo importante risultato. Sono risposte necessarie per la città, soprattutto in questo particolare momento”, spiega a FoggiaToday il presidente Alessandro Zito. “Con le loro azioni, le istituzioni stanno dimostrando di lavorare per mettere un punto fermo a questa situazione”. 

L’associazione, intanto, continua nella sua attività di proselitismo: “Ad ora abbiamo avuto tantissime richieste di adesioni”, continua Zito. “Ma ci sono opportune procedure e verifiche che richiedono dei tempi tecnici. Quello che ci aspetta non è la corsa dei 100 metri, ma è una maratona: per questo dobbiamo essere tutti bravi e motivati in questo percorso. Il nostro obiettivo sarà quello di raggiungere i 30 soci entro fine anno”, conclude.

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