Il sindaco di Foggia consegna una targa ai familiari di Angelo Ricci
Presto una strada in memoria del deportato foggiano
Il sindaco di Foggia Gianni Mongelli questa mattina a Palazzo di Città ha voluto ricordare la figura di Angelo Ricci (1911-1997) decorato della medaglia d’onore ai cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti, affinché la drammatica vicenda personale di un uomo che, nell’immane tragedia della guerra ha patito innumerevoli sofferenze, non sia dimenticata ed esorti le nuove generazioni ad aspirare sempre a un futuro di pace duratura e di libertà per tutti i popoli.
Alla presenza di una delegazione dei familliari, Gianni Mongelli ha voluto evidenziare la necessità di ricordare ai giovani che la guerra non è un film ma è stata realtà drammatica soprattutto per la comunità foggiana.
“Sarò lieto di accogliere l’istanza che presto presenterete per intitolare una strada ad Angelo Ricci, sarà un punto di memoria e di attenzione per le giovani generazioni”, ha annunciato il sindaco Mongelli consegnando una targa nelle mani del nipote del deportato che porta lo stesso nome del nonno, Angelo Ricci.