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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Alberona

Le campane disturbano il sonno di una turista, non suoneranno più: borgo in subbuglio sui Monti Dauni

Stop ai rintocchi dalle 22 alle 7 ad Alberona. Fedeli pronti a mobilitarsi per ripristinarli

Il suono delle campane ogni 15 minuti le dava fastidio e, per silenziarle una volta per tutte, una turista che trascorre i mesi estivi ad Alberona è arrivata a ricorrere al Vescovo della Diocesi di Lucera-Troia. E così, il parroco, un paio di giorni fa, al termine della Messa, si è visto costretto ad avvisare i fedeli che la campana non suonerà più. L’annuncio ha creato scompiglio nel piccolo borgo dei Monti Dauni, tra i più Belli d’Italia, Bandiera arancione del Touring Club Italiano, riconoscimento sinonimo di eccellenza, accoglienza e qualità del turismo. Gli alberonesi non l’hanno presa bene. In piazza borbottano. Non lo trovano per nulla corretto nei loro confronti. Sono pronti a mobilitarsi per ripristinare gli amati rintocchi.         

Il parroco, don Pasquale Caso, ha ricevuto precise direttive da parte del Vescovo di interrompere lo scampanio del campanile di Alberona dalle 22 alle 7 del mattino. La turista avrebbe lamentato nella sua richiesta al Vescovo, infatti, di non riuscire a dormire durante la notte.

Al sindaco Leonardo De Matthaeis non era mai capitato di occuparsi di un contenzioso di questo tipo, nemmeno nella sua qualità di avvocato, in 36 anni di professione forense. Ma esiste una previsione del Codice Civile che regola le diffusioni sonore parlando di ‘normale tollerabilità’, fattispecie piuttosto ampia, perché dipende semmai anche dall’ubicazione della casa rispetto al campanile. Il parroco, estremizzando la controversia, potrebbe rispondere addirittura in sede penale, nel caso in cui avesse arrecato un disturbo psicofisico o creato stress in un cittadino. Evidentemente, per evitare di passare alle vie legali, il Vescovo ha suggerito al parroco di interrompere lo scampanio dalle 22 alle 7 del mattino.

“È una situazione piuttosto singolare quella che mi è stata riferita dal parroco – commenta Leonardo De Matthaeis – Da sindaco, mi sento un po’ ‘leso’, tra virgolette, perché un cittadino su mille ha avuto la meglio. Dall’altro, se guardo agli aspetti giuridici, sia civilistici che penalistici, probabilmente, per evitare ulteriori questioni, vuol dire che faremo a meno del rintocco delle campane notturno nel borgo di Alberona”.  

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