rotate-mobile
Cronaca

Restano in albergo le famiglie sfrattate, dal Comune partono altre 80mila euro

Le otto famiglie sfrattate il 16 novembre 2015 dagli immobili di Moreno in via del Salice per ora restano in albergo. I problemi sono dovuti ai ritardi nei lavori e agli ex custodi

Sono trascorsi cinque mesi dall’esecuzione dello sfratto di più di quaranta famiglie residenti negli immobili di proprietà della G.M. Immobiliare di Gaetano Moreno di via del Salice. Ciononostante, otto delle quindici individuate dal servizio Politiche Abitative e Servizi Sociali – venti persone tra cui sei minorenni, due invalidi e gente anziana - ancora oggi risiedono in un albergo di Foggia, la ‘Villa dei Gourmets’, in attesa che la ‘CNS Società Cooperativa’ termini i lavori per rendere abitabili le piastre di viale Candelaro o gli alloggi occupati dagli ex custodi.

Nel frattempo, per garantire l’alloggio temporaneo delle famiglie in albergo e la somministrazione di un pasto giornaliero, dal Comune di Foggia è stata impegnata l’ulteriore somma di 80mila euro, che si aggiunge alle cinquantamila della precedente determinazione dirigenziale n. 1508/2015.

Nel giro di un mese la situazione dovrebbe sbloccarsi. I ritardi sono dovuti  a due motivi: il primo è dipeso dalla società che ha in appalto la manutenzione degli immobili comunali, spesso impegnata nell’esecuzione di lavori urgenti presso i diversi edifici scolastici, l’altro relativo agli ex custodi ai quali è stato concesso il termine di un mese per reperire autonomamente un’abitazione e liberare gli alloggi da destinare ai nuclei familiari in attesa di sistemazione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Restano in albergo le famiglie sfrattate, dal Comune partono altre 80mila euro

FoggiaToday è in caricamento