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Cronaca Mattinata / Corso Matino

Armati di kalashnikov irrompono in un circolo, ma l'agguato sfuma: è giallo a Mattinata

Inquietante episodio a Mattinata in via Matino. Resta da capire cosa abbia frenato l'azione: l’assenza dell’obiettivo o la presenza di qualcuno che non deva essere coinvolto?

Un agguato programmato e poi misteriosamente sfumato. E’ questa la prima ipotesi costruita dietro l’inquietante episodio registrato nella serata di ieri, all’interno di un circolo privato di Mattinata, sul Gargano. Secondo le prime informazioni raccolte, erano da poco passate le 19 quando due uomini con il volto travisato, uno dei quali armato di kalashnikov, hanno fatto irruzione nel circolo, al cui interno vi erano una decina di persone, tra cui alcuni pregiudicati.

I due hanno passato in rassegna i presenti, mentre nella sala si scatenava il panico ed il fuggi-fuggi generale. Qualcosa però deve essere andato storto e i due uomini hanno abbandonato il circolo di via Matino senza esplodere nemmeno un colpo. Sull’accaduto sono in corso le indagini dei carabinieri di Mattinata e della compagnia di Manfredonia che hanno ascoltato tutti i presenti in sala.

I militari, inoltre, hanno acquisito i filmati di alcune telecamere presenti lungo la via di fuga dei malviventi (il circolo il questione non è dotato di sistema di videosorveglianza), appurando che i due sono poi fuggiti a bordo di una berlina scura parcheggiata poco distante. Resta da capire chi stessero cercando i killer e cosa abbia frenato l’azione: se l’assenza dell’obiettivo in sala oppure la presenza di qualcuno che non deva essere coinvolto.

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