Cane ridotto in fin di vita a colpi di zappa: indagini in corso, c'è una taglia da 3mila euro

Charlie, il piccolo cane che a Manfredonia agli inizi di luglio, era stato ferito da un individuo che lo avrebbe colpito con la zappa in testa e all'altezza della mascella sinistra, riducendolo in fin di vita, sta meglio ed è tornato tra le braccia dei padroni, che lo avevano adottato un anno prima da un canile della zona.

Uscito dal cancello di casa insieme ad un altro cane, era rientrato insanguinato verso le nove del mattino. I padroni lo avevano dffidato alle cure delle clinica veterinaria del dottor Salvatore Taronna che lo ha sottoposto a cure precise ed efficaci. Il responsabile del ferimento sarebbe un pastore, "in quanto il cane aveva seguito il gregge che stava passando nella zona probabilmente dando fastidio alle pecore e quindi innescando la criminale reazione del pastore" spiegano i volontari dell'associazione.

Le indagini sarebbero a buon punto, nei giorni scorsi sarebbero state ascoltate anche persone informate sui fatti. Sulla testa del responsabile, l'Aidaa ha stanziato una taglia di 3000 euro.