Il Gino Lisa spicca il volo: aereo per Mostar decolla, ma problemi al check-in
64 passeggeri sono partiti per Mostar con un'ora di ritardo. Guglielmi: "Speriamo con questa iniziativa che l'aeroporto possa tornare pienamente operativo". Landella: "Faremo decollare Foggia e la Provincia"
Il Gino Lisa torna a volare grazie all’iniziativa targata Gtours. Questa mattina l’ATR 72 BH Airlines, compagnia di bandiera della Bosnia Erzegovina, è decollato per Mostar. A bordo 64 passeggeri che hanno scelto il pacchetto viaggi offerto dal tour operator rappresentato da Filippo Guglielmi.
Non una passeggiata però, se si pensa ai problemi riscontrati al check-in che hanno fatto ritardare di quasi un’ora la partenza. Non era presente il personale addetto a questa funzione, peraltro cassintegrato. Inevitabili le proteste contro Aeroporti di Puglia. Sempre in fase di check-in, i passeggeri hanno dovuto sudare sette camice prima di raggiungere la pista, causa problemi al software del computer. E non è tutto: al danno si è aggiunta anche la beffa della “colazione”: niente possibilità di bere un caffè o prendere cornetto e cappuccino. Il risultato, però, è stato raggiunto. Alle 10.30 l’aeromobile è decollato.
LANDELLA ALZA LA VOCE: "ADP IMBARAZZANTE"
L’iniziativa imprenditoriale era stata presentata ieri mattina nella sala giunta di Palazzo di Città. “Abbiamo il timore che l’allungamento della pista Gino Lisa non possa realizzarsi”. Questa la dichiarazione con la quale il sindaco Landella ha aperto la conferenza stampa di presentazione dei voli charter, Foggia-Mostar, che da qui ad ottobre decolleranno dallo scalo foggiano, ogni martedì e venerdì, per trenta volte. Sul futuro a rischio del Gino Lisa, il sindaco ha aggiunto: “Sarebbe sfregio per i foggiani e per i pugliesi, dopo che sono stati spesi 10 milioni e programmati altri 14 per l’opera principale. I responsabili dovranno chiedere scusa”
Ma l’attenzione si è spostata immediatamente sulla scelta imprenditoriale di Filippo Guglielmi, salutata dal primo cittadino come “luce di speranza e dimostrazione che su questo territorio ci sono imprenditori e operatori turistici che vogliono sostenere il Gino Lisa”. Esattamente così come ha fatto il Comune di Foggia, che ha contribuito con 20mila euro per la comunicazione e per il marketing. “Abbiamo inteso sostenere con un piccolo contributo questa iniziativa che altro non è che un segnale di vicinanza dell’Amministrazione comunale agli imprenditori che investono in questo territorio, che non può essere privato di una infrastruttura essenziale per lo sviluppo di Foggia e della sua provincia”.
Sull’aeroporto di Foggia gravano problematiche e costi aggiuntivi, che però non hanno scoraggiato chi, come Filippo Guglielmi, ha deciso di voler puntare sul turismo religioso di Medjugorje, rilanciando l’idea che lo scalo foggiano possa essere utile e utilizzato: “Sento il dovere di ringraziare l’Amministrazione comunale per il supporto economico, Aeroporti di Puglia per l’ottenimento delle certificazioni e dei permessi (contributo a passeggero di 3-4 euro) e la società Alidaunia che garantisce il servizio antincendio in aeroporto. Il progetto è nato per il turismo religioso, ma i voli sono aperti anche a chi intende raggiungere Mostar per altri motivi. Volare dal “Gino Lisa” ci costerà un po’ di più rispetti ad altri scali, ma noi speriamo che con questa iniziativa l’aeroporto di Foggia possa tornare pienamente operativo”.
Prevista una sola data a luglio, si volerà a partire da 80 euro a tratta, tasse e bagagli inclusi. Ma ci si può organizzare anche per pacchetti volo-soggiorno da 3 notti a partire da 375 euro o da 4 notti a partire 410 euro. L’aeromobile, posizionato sulla pista di Mostar, atterrerà nel capoluogo dauno alle 14.45, con ripartenza alle 15.30 e arrivo alle 16.30. È possibile acquistare i biglietti presso le agenzie di viaggio e sui siti internet gtoursvacanze.it e itineraviaggi.com, mentre a breve verrà attivato il sito di booking on line foggiavola.it
Se è vero che certi viaggi possono cambiare la vita, Guglielmi ci prova con i voli per Mostar e rivela di essere al lavoro per portare i pellegrini in provincia di Foggia, a Monte Sant’Angelo e San Giovanni Rotondo. “Il senso di appartenenza e l’orgoglio è rappresentato da questa iniziativa. Gtours fa decollare il Gino Lisa, noi faremo decollare Foggia e la provincia” è la promessa di un sorridente Landella. “Abbiamo bisogno di un’energia, di un cambiamento e speriamo che insieme all’amministrazione, insieme ai nostri politici, questa Capitanata abbia un rilancio” l’auspicio di Guglielmi.
