Moltitudini di tifosi assembrate sugli spalti in cerca di riscatto. Fanatici del calcio col fiato sospeso, in preda al panico, in attesa della conclusione della trattativa tra De Zerbi e il Foggia Calcio. Gente di ogni età che, in barba al buongusto e al comune senso del pudore, conquista la battigia e si cimenta in pose plastiche come se non ci fosse un domani. Agenti della Municipale che, grazie a sofisticati strumenti di intelligence e colla preziosa collaborazione degli 007 preposti alla sicurezza nazionale, rilevano la presenza di molesti individui dediti al lavaggio dei parabrezza in prossimità delle lanterne semaforiche. Fenomenale!

Temi sia finita? Invece no! Foggia è la città che non crede in sé, ma nel Foggia; dove chi non produce ricchezza, consuma; che china il capo e chiosa sissignore, signorsì! Posticipati i festeggiamenti per la promozione in serie B e riposte le bandiere rossonere, lungo le strade sventola il drappo tricolore issato da te che insegui il sogno europeo. Oh, perbacco! Mentre il solleone si cela dietro le nuvole che incombono su questa domenica di inizio estate, sulle note di chi va al mare a mostrar le chiappe chiare, tu canta e #stasenzapensier!

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