Elezioni, istruzioni per l'uso
Dal blog 'Sunday Morning' di Michele Fiscarelli
Hai smarrito la tessera elettorale? La foto apposta sul documento di identità non ti rende giustizia? Non disperare: in occasione delle elezioni, vale tutto! Dalle 7 del mattino un presidente, un segretario e quattro integerrimi scrutatori presidiano la sezione per rendere il tuo appuntamento col voto un'esperienza unica e indimenticabile.
In primis, ricorda di ricordarti di votare. È già un buon inizio!
In secundis, qualora nutrissi ancora delle perplessità sull’opportunità di recarti alle urne, in bilico tra un’escursione mare e monti e un ritiro spirituale in vista della finale Champions, rifletti ancora un po’, ma fa’ presto. Il tempo è tiranno. E tu hai già scelto di non scegliere!
Se in amor vince chi fugge, in politica invece, secondo un vecchio saggio, oggi si vota, domani chi si è visto, s'è visto! Quindi, se proprio devi, vota per opportunità, non secondo coscienza. Il voto di scambio è un’occasione cui non puoi rinunciare!
Non dimenticare la tessera elettorale. L’ennesimo timbro apposto in calce non ti garantirà la vincita al concorso a premi. In cambio della tua partecipazione infatti non riceverai alcun omaggio; tutt’al più ti verrà rifilato un pacco…
Se il tuo documento di identità ha affrontato più avventure di Tom Sawyer o addirittura ha fatto più viaggi di Gulliver, non temere. Il bianco e nero va di moda. C’est très chic!
Ricorda infine che schede bianche e schede nulle equivalgono ad issare bandiera bianca come la diserzione delle urne è una mancata risposta alle armi. Tanto varrebbe arruolarsi nella legione straniera! Giammai?
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