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Sunday Morning

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A cura di Michele Fiscarelli

Centro - Piazza Giordano

Piazza Giordano: quando la violenza non fa più scandalo

Dal blog Sunday Morning di Michele Fiscarelli

Immaginate di uscire di casa per fare due passi: da soli o in compagnia… poco importa! Ipotizzate di percorrere piazza Giordano, immersi in un bagno di folla. Siete impegnati in una conversazione telefonica quando d’improvviso un gancio si infrange sul volto mandandovi al tappeto. Tramortiti, col sangue che vi segna il viso, cercate di realizzare l'accaduto. Attorno a voi però scorgete solo una marea di curiosi, qualche vigile e nessun volto amico.

È quanto capitato ad un adolescente di sedici anni appena, costretto a ricorrere alle cure dei sanitari a causa della lucida follia di un branco di bulli che - senza ragione alcuna - lo ha scelto come bersaglio contro cui scatenare la propria violenza.

Ciò che è successo ha dell'incredibile! Passavo di lì mentre una nuvola di passanti si addensava attorno al ragazzo che tamponava il sopracciglio con un kleenex intinto di sangue. È come se i bulli avessero tratto spunto dalle parole di Alex De Large che ad un tratto capì che "il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione".

Nessuna giustificazione per chi, in un delirio di onnipotenza, ha perso i lumi della ragione per cedere al fascino della prepotenza. La società civile invoca giustizia ma resta inerme dinanzi ai soprusi, assuefatta all’idea che la violenza purtroppo non faccia più scandalo.

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