Vacanze in arrivo, furti in aumento: ecco come difendersi dai topi d’appartamento
Dal blog Casa&Soldi del ragioniere foggiano Luca Zichella
Secondo dati Istat il 66% dei furti in appartamento avviene quando in casa non c'è nessuno. A volte poi, i ladri approfittano della distrazione dei condòmini: il portone principale sempre aperto, facilità nell'aprire la porta d'ingresso che non è stata chiusa a chiave, oppure presenza di impalcature per la manutenzione dello stabile. Scopriamo come difenderci dai "topi d'appartamento" per goderci in santa pace un po' di giorni di relax lontani dalla città.
- Qualora il furto in un condominio sia stato facilitato dalla presenza di ponteggi presenti per l’esecuzione di lavori di manutenzione nello stabile, sono responsabili il ladro (penalmente) e il condominio e l'impresa (civilmente).
Possono infatti sorgere capi d'accusa nei confronti del condominio per aver effettuato una scelta poco accorta circa l’impresa cui è stato affidato il lavoro e per il difetto di vigilanza che la stessa non ha effettuato sui ponteggi. I ponteggi infatti devono essere dotati di apposite precauzioni come eventuali antifurto che impediscano l'accesso al personale non autorizzato. Qualora non siano state utilizzate queste precauzioni, l’appaltatore è passibile d’essere condannato al risarcimento del danno per la mancata predisposizione di tutta quella serie di accorgimenti (art.2043 del Codice Civile e Cass. 10 gennaio 2011 n. 292).
- Per evitare furti che potrebbero essere eseguiti con facilità, i condòmini possono mettere in atto dovute accortezze, come:
- Dotarsi delle più moderne apparecchiature antifurto, ricordandosi di attivarle prima della partenza.
- Controllare di aver chiuso bene porte e finestre: le tende e le tapparelle possono essere lasciate come quando le tenete solitamente, proprio per evitare di rendere nota l'assenza prolungata. Anche i panni stesi o una luce esterna temporizzata possono essere utili per dare l'impressione di essere in casa.
- Incaricare qualcuno di svuotare la cassetta della posta. Spesso anche un dettaglio come l'accumulo di posta viene notato dai ladri.
- Lasciare a persone fidate un duplicato delle vostre chiavi in modo che queste possano effettuare ogni tanto un controllo.
- Conservare documenti ed effetti personali di valore in una cassaforte o lasciarli in custodia a qualcuno fidato.
- Instaurare un rapporto di collaborazione con i condòmini e i vicini può essere utile quando siete costretti ad assentarvi da casa anche per un periodo abbastanza lungo.
- Chiudere sempre il portone di accesso al palazzo.
- Accertarvi che la chiave di casa non sia facilmente duplicabile e che non possieda targhette con dati sensibili che, in caso di smarrimento, potrebbe facilitare il lavoro di eventuali malintenzionati.
- Evitare di comunicare i propri spostamenti sui social network.
Se, nonostante gli accorgimenti, vi ritrovate ad aver subìto un furto non toccate nulla e chiamate immediatamente il 112 o il 113.