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Giovedì, 25 Aprile 2024
Alimentazione

Le verdure con più fibre che non devono mancare sulla tavola

Fondamentali per il benessere intestinale, le fibre devono essere presenti in ogni pasto. Ecco le verdure ricche di fibre da portare sempre in tavola

In una sana alimentazione, equilibrata e bilanciata, non può mancare la giusta quantità di verdure. 

Il loro altissimo contenuto di nutrienti importanti di cui il nostro corpo necessita per mantenersi sano e in forma; tra questi, le fibre rivestono indubbiamente un ruolo fondamentale.
Le fibre possono essere di due tipi, solubili e insolubili:

  • le prime contribuiscono principalmente a rallentare l'assorbimento degli zuccheri nel sangue, e quindi a prevenire i picchi glicemici
  • le seconde agiscono a livello gastrico, facilitando il transito intestinale dei nutrienti ingeriti. 

Un'altra caratteristica è che sono voluminose e contribuiscono ad aumentare il senso di sazietà durante il pasto. 

Quelle contenute nelle verdure sono dette fibre alimentari, e sono componenti della dieta che si prestano a un tipo di lavoro differente: infatti, anche se difficilmente digeribili da stomaco e intestino, il loro passaggio stimola la produzione di succhi gastrici, favorendo la digestione, mentre la loro azione si concentra una volta giunte nel colon, contribuendo a facilitare la regolazione del transito intestinale. 

Sedano

Il sedano ha una percentuale di 1,6 gr di fibre insolubili per ogni etto, è una delle migliori soluzioni naturali per aumentare il senso di sazietà. Inoltre il sedano ha proprietà diuretiche, depurative, abbassa colesterolo e trigliceridi, aiuta la digestione e riduce il gonfiore intestinale.

Finocchi

Il finocchio si caratterizza per un buon contenuto di fibre (circa 3,1 grammi di fibre alimentari totali per ogni etto); è ipocalorico, e svolge un’azione diuretica-disintossicante e carminativa in caso di problemi intestinali e sono ricchi di potassio, vitamina A e vitamina C. 

Carciofi

carciofi sono un'ottima fonte di fibre (5,4 gr per etto), e hanno anche un alto contenuto di folati, fondamentali in gravidanza, e di vitamina K, che svolge una funzione anti-coagulante, regola il metabolismo osseo ed aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari, in particolare l’aterosclerosi. 

Radicchio

Il radicchio è una buona fonte di fibre, contenendone circa 3 grammi per etto, ma si caratterizza soprattutto per la presenza dell'inulina, una fibra alimentare dalla forma filamentosa con proprietà importantissime per la salute del colon e per il miglioramento dell'efficienza del metabolismo degli zuccheri (per questo il radicchio è consigliato a chi soffre di diabete di tipo 2). Il radicchio, inoltre, è una verdura con pochissime calorie, ricca di potassio, dalle proprietà depurative e anche un valido aiuto per chi soffre di stitichezza e difficoltà digestive.

Melanzane

Le melanzane sono costituite prevalentemente da acqua e fibre: mediamente, presentano 3 gr di fibre alimentari totali per etto. L'assunzione di melanzane è spesso consigliata a chi ha bisogno di promuovere il transito intestinale. Inoltre, hanno proprietà diuretiche, drenanti ed antiossidanti, sono ricche di vitamine e sali minerali e stimolano la produzione di bile.

Carote

Le carote sono antiossidanti e contengono vitamina A, vitamina C e betacarotene. Non bisogna però dimenticare il loro apporto di fibre (circa 3 grammi totali per etto) e le poche calorie, che determinano un ottimo indice fibra (il risultato del rapporto tra la quantità di fibre e le calorie dell'alimento).

Porro

Il porro è considerato una vera e propria verdura detox: dalle proprietà diuretiche e lassative, è un alimento disintossicante, idratante ed un ottimo antiossidante naturale, grazie alla presenza di flavonoidi, minerali e vitamine. 

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