rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Attualità Manfredonia

Incidenza criminalità "elevatissima" ma per la videosorveglianza Manfredonia può attendere

Giulia Fresca: "Una brutta sorpresa nell’uovo di Pasqua quella che ha trovato la città, finita al 1732 posto nonostante venga riconosciuta incidenza “elevatissima” della criminalità"

Giulia Fresca, già candidato sindaco e capogruppo di Manfredonia Nuova, commenta l'esclusione delle richieste avanzate da 35 comuni della provincia di Foggia, tra cui Manfredonia, dal contributo statale per l’installazione dei sistemi previsti nell’ambito dei 'Patti per la sicurezza urbana' sottoscritti tra i prefetti e i sindaci (leggi).

"Una brutta sorpresa nell’uovo di Pasqua quella che ha trovato la città, finita al 1732 posto nonostante venga riconosciuta incidenza “elevatissima” della criminalità". Personalmente, dall’analisi della richiesta presentata dai commissari, ho immediatamente colto che non sarebbe andata a buon fine in quanto non era stata prevista alcuna quota di cofinanziamento che, al contrario e come si evince dai comuni risultati assegnatari, avrebbe fatto la differenza in termini di punteggio finale. Per tale motivo, all’indomani dell’insediamento del Consiglio comunale, presentai l’interrogazione al sindaco, Gianni Rotice ed alla sua giunta per conoscere (al punto 4) “quali decisioni si intendono assumere nel caso in cui il progetto citato non ottenga il finanziamento richiesto al fine di garantire e rafforzare, comunque, la sicurezza urbana della città di Manfredonia”.

L'ingegnere sipontina riporta la risposta che le fu fornita dall’assessore delegato il 17 febbraio con protocollo 7439: “Il medesimo progetto sarà candidato anche ad altre fonti di finanziamento qualora dovessero essere pubblicati bandi ad hoc....purtroppo, attualmente, la condizione di predissesto in cui versa il nostro ente non permette l’accesso a fondi di finanziamento interni”. "La città di Manfredonia dunque, a fronte della crescente escalation criminale dei fatti che quotidianamente la cronaca registra in ordine ai vandalismi, alle violenze, ai furti ed alle aggressioni, ed in vista peraltro della stagione estiva dovrà fare i conti con l’assoluta mancanza di azione di tutela da parte dell’amministrazione comunale e le parole “non pronunciate” sull’argomento, nel merito, all’ultimo consiglio comunale a seguito della discussione sulle linee programmatiche, è fonte di rilevante preoccupazione. Per onestà intellettuale c’è da dire che la richiesta di finanziamento fu avanzata dai commissari e certamente riporta ad una responsabilità precisa, ma una amministrazione attenta, appena insediatasi e nell’immediata presentazione della progettualità (il 17 novembre) avrebbe potuto integrare con dei correttivi, ammesso che il problema della sicurezza urbana fosse stato in agenda."

L'esponente di Manfredonia Nuova conclude: "Auspico il richiamo al senso di responsabilità che oggi, alla luce di questa sonora bocciatura, trova ulteriore preoccupazione dell’ordinanza n.3/2022 del sindaco che prolunga l’orario della “movida” nei giorni festivi e prefestivi fino al 1° maggio, lasciando presagire le intenzioni dell’amministrazione per i mesi a venire e le possibili, incontrollabili conseguenze".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incidenza criminalità "elevatissima" ma per la videosorveglianza Manfredonia può attendere

FoggiaToday è in caricamento