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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Covid, medico internista laureata a Foggia sulla 'variante inglese': "Qui a Londra c'è molta preoccupazione"

Laureata all'università di Foggia, Roberta Forlano, medico internista presso l'Imperial College di Londra (che include tre degli ospedali più grandi della città), all'Adnkronos ha spiegato come ci sia molta preoccupazione

Prosegue senza sosta il lavoro di contrasto al Covid-19 della Regione Puglia e la caccia alla 'Variante inglese'. Da oggi, negli aeroporti di Bari e Brindisi, ai passeggeri in arrivo con voli diretti dal Regno Unito, sarà effettuato il tampone antigenico rapido, obbligatorio, secondo una circolare di Enac e Ministero, perché i voli dal Regno Unito siano operativi. Due al momento i casi positivi accertati e riscontrati in Puglia

Laureata all'università di Foggia, Roberta Forlano, medico internista presso l'Imperial College di Londra (che include tre degli ospedali più grandi della città), all'Adnkronos ha spiegato come ci sia molta preoccupazione "dovuta al fatto di non sapere nulla dal punto di vista clinico di questa nuova variante e in che cosa si possa tradurre per l'effetto secondario dell'isolamento dalla Gran Bretagna"

La dottoressa che lavora per il Nhs e per la clinica Dottore London - "riconosciuta dal consolato per fornire supporto agli italiani", all'agenzia di stampa spiega come nell'ultima settimana ci sia stato un raddoppio dei positivi, 34mila rispetto ai 16-17mila delle settimane precedenti.

E ancora, aggiunge all'Adnkronos, "a Londra siamo passati da avere il 60% delle attività elettive normali a occuparci nell'ultima settimana solo delle emergenze e delle urgenze, quasi come ai livelli di marzo e aprile", con l'obiettivo, spiega, "di mantenere disponibilità ad aumentare posti letto e in terapia intensiva nel caso in cui ci fosse bisogno"

Forlano riferische come la variante inglese, nonostante sia stata isolata appena due settimane fa, "analizzando retroattivamente una serie di campioni, circolava già da settembre".

E aggiunge che "si sta cercando di capire, sempre retroattivamente se è stata associata a eventi più avversi, una sopravvivenza più breve, una malattia più forte, ma finora non si hanno questi dati" puntualizza.

All'agenzia di stampa Roberta Forlano evidenzia che Londra è stretta nella morsa dell'emergenza sanitaria e delle perplessità da un punto di vista sociale, economico e commerciale per via della Brexit. "Il sistema sanitario inglese ha profonde differenze rispetto al sistema sanitario italiano, spesso ci scontriamo e c'è l'incertezza per un sistema che non si conosce bene".

Il medico internista conclude: "Vivere nella città epicentro della nuova variante del coronavirus e il fatto che l'Inghilterra è completamente isolata e non è possibile viaggiare, aumenta la preoccupazione dei cittadini".

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