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Giovedì, 18 Aprile 2024
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A Foggia, nasce un centro di Musicoterapia per la disabilità: come 'sbocciare' con le note e i suoni

L'iniziativa nasce all’interno dell’associazione di promozione sociale e culturale Arci 'Jaco'. La referente del progetto è la dottoressa Elena De Bellis. Tre i percorsi attivi: 'Musicoterapia per la disabilità', 'Musicoterapia in gravidanza' e 'Musicoterapia mamma-bimbo (da 0 a 3 anni)'

Nasce a Foggia il primo centro di Musicoterapia per la disabilità. Il progetto, nato dalla passione e al know how acquisito negli anni di attività e specializzazione dell’associazione Arci Jaco di Foggia, è primo studio professionale interamente dedicato alla Musicoterapia e a tutte le attività direttamente collegate alla disciplina.

L'iniziativa nasce all’interno dell’associazione di promozione sociale e culturale Arci 'Jaco', che dal 2006 promuove progetti di inclusione sociale attraverso percorsi musicali, e che negli ultimi anni ha aperto le proprie attività anche alla disabilità, collaborando con professionisti ed operatori abilitati e specializzati, credendo fortemente nel potere comunicativo ed espressivo della musica.

In particolare, a curare i percorsi musicoterapici sarà la dr.ssa Elena De Bellis, parte dello staff di Jaco dal 2012, musicoterapeuta professionista e docente della scuola Confiam di formazione in Musicoterapia Stratos di Bari, già convenzionata con Jaco. "L’obiettivo con cui nasce questo centro è quello di divulgare il più possibile la disciplina e consentire a quanti più pazienti possibili di avvicinarvisi e poter essere seguiti e monitorati nel loro percorso", spiegano dal gruppo.

La dr.ssa e i suoi tirocinanti, difatti, rilasciano periodicamente relazioni e tabelle valutative proprio allo scopo di osservare i progressi dei pazienti e consentire alle famiglie di confrontarli con l’intera équipe terapeutica. Ma che cos’è, quindi la musicoterapia? "Si tratta di un percorso evidentemente terapeutico, all’interno del quale i pazienti non imparano a suonare uno strumento, ma utilizzano la musica e tutto ciò che in qualche modo ne fa parte (come corpo e voce) per poter comunicare secondo una modalità alternativa al verbale. Questo consente non solo a chi ha delle limitazioni linguistiche di esprimere il proprio mondo interiore, ma anche a chi non ha alcun problema verbale, di raccontare in modo differente ciò che potrebbe avere difficoltà ad esporre a voce".

Il Centro di Musicoterapia Jaco prevede percorsi di 'Musicoterapia attiva', ossia percorsi all’interno dei quali i pazienti partecipano attivamente, suonando gli strumenti messi a disposizione secondo le proprie possibilità cognitive e motorie e guidati dalle tecniche proprie della disciplina proprio al fine di instaurare una relazione terapeutica che li conduca alla comunicazione sonora. Il confronto costante con le famiglie e con gli altri terapisti consente inoltre di indirizzare le sedute al fine di lavorare su obiettivi comuni che aiutino i pazienti a migliorare le proprie potenzialità e la propria qualità di vita. Sostanzialmente possiamo dire che in qualche modo iniziare un percorso di musicoterapia sia come iniziare un percorso di psicoterapia, con la differenza che invece delle parole si utilizzano i suoni.

I percorsi musicoterapici all’interno dell’Aps Jaco sono tuttavia cominciati già da qualche anno. Ciò che ha spinto l’associazione a creare una realtà interamente dedicata a questa disciplina è la risposta sempre più convinta e partecipe delle famiglie foggiane, che con sempre più interesse stanno scoprendo il potere e il valore terapeutico della musicoterapia. Saranno, quindi, attivi i seguenti percorsi: 'Musicoterapia per la disabilità', 'Musicoterapia in gravidanza' e 'Musicoterapia mamma-bimbo (da 0 a 3 anni)'. Info: Centro di Musicoterapia Jaco Aps, via Sant’Alfonso De Liguori n .229 – Foggia associazionejaco@gmail.com – www.jacoassociazione.it

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