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Martedì, 23 Aprile 2024
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Le regole per il ritorno a scuola in presenza, green pass obbligatorio per docenti e personale scolastico: "Verrà sospeso chi non ce l'ha"

Dal 1 settembre sarà obbligatorio il ‘Green Pass’ per docenti e personale scolastico, che in caso contrario rischiano rischierebbero la sospensione. La certificazione verde servirà anche agli studenti universitari

Mentre prosegue senza sosta la campagna vaccinale per gli studenti dai 12 ai 19 anni, ci si prepara alla ripresa del nuovo anno scolastico che in Puglia comincerà il 20 settembre e terminerà il 9 giugno.

Dal 1 settembre sarà obbligatorio il ‘Green Pass’ per docenti e personale scolastico, che in caso contrario rischiano rischierebbero la sospensione. La certificazione verde servirà anche agli studenti universitari.

“C’è un forte aumento dei vaccinati in questi ultimi giorni tra il personale scolastico, ormai siamo sopra al 90%. Chi ha il vaccino o il Green pass può andare a scuola, gli altri verranno sospesi. Il tampone lo faremo al personale solo secondo le indicazioni delle autorità sanitarie. Il tampone non è un sostituito del vaccino ma semplicemente un atto di tracciamento”, così il ministro Patrizio Bianchi ospite di ‘Morning news”’su Canale 5. 

Per scongiurare il rischio contagio sarà obbligatorio rispettare alcune norme di sicurezza igienico-sanitarie, a partire dalla temperatura, che verrà misurata a casa e non più all’ingresso dei plessi. Le scuole dovranno distribuire le mascherine, obbligatorie dai 6 anni in su, a studenti, docenti e personale scolastico. Non vi sarà più l’obbligo ma la raccomandazione di mantenere la distanza di 1 metro. 

In alternativa al Green pass, per chi non è vaccinato, sarà necessario un tampone ogni 48 ore a proprie spese, a meno che non si tratti di persone fragili o che non posso essere vaccinate.

Al momento, mentre è in corso una discussione sull’argomento, chi si occuperà del controllo del Green pass sarà il preside o un suo delegato. “Il controllo avverrà con una piattaforma informatica dove sarà possibile verificarne la durata. Il controllo sarà effettuato dai presidi attraverso uno strumento che permetta loro di verificare tutte le mattine chi ha il disco verde o il disco rosso” ha puntualizzato il ministro dell’Istruzione in

Per evitare assembramenti in entrata e uscita dagli istituti, comprese le mense, saranno previsti dei turni. Le finestre delle aule dovranno essere aperte con più frequenza per garantire il ricambio dell’aria. Soltanto uno dei genitori potrà portare o andare a prendere il figlio nei pressi della scuola, mentre i colloqui con gli insegnanti potranno avvenire soltanto on line.

Ad oggi, in attesa di un piano dell’Istituto Superiore di Sanità, in caso di Covid-19 di uno studente, anche se vaccinato, l’alunno dovrà stare in quarantena per 7 giorni e sottoporsi successivamente al tampone.  "Quando in una classe c'è un ragazzo positivo verrà allontanato, e anche gli altri alunni, e si verificherà l'ampiezza del cluster. Ora si isolano esattamente le situazioni di rischio che viene monitorato senza più generalizzare" ha spiegato il ministro

La Dad potrà essere predisposta invece per gli studenti che devono essere messi in isolamento preventivo in caso di focolai o nel caso in cui l'area dove si trova la scuola si trovi in zona arancione o rossa.


 


 

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