"Foggia non è la città più bella d'Europa, ma il cuore dei foggiani sì. La bellezza è in quello che vivi"
Piccola dichiarazione d'amore dell'attore Paolo Calabresi sulla città di Foggia, ricordando le esperienze vissute nel capoluogo dauno quando il figlio, il terzino e difensore Arturo Calabresi, vestiva la maglia rossonera nel Foggia di Stroppa
"Foggia non è la città più bella d'Europa, ma il cuore dei foggiani invece lo è. La bellezza non è in ciò che vedi, ma anche in quello che vivi. O no?".
E' una piccola dichiarazione d'amore per Foggia (e per i foggiani) quella lasciata dall'attore Paolo Calabresi, per la rubrica 'Appunti sulla #Puglia', sulla pagina Fb del duo comico Toti e Tata. Calabresi ricorda alcuni aneddoti ed esperienze vissute in daunia, quando il figlio - il terzino e difensore Arturo Calabresi - vestiva la maglia rossonera del Foggia di mister Stroppa, in serie B. "Imparai tutte quelle belle cose che si dicono nella curva dei foggiani. Quelle cose straordinaraie e raffinatissime - ricorda con ironia - interlocuzioni e citazioni importanti. Fu una bellissima esperienza", conclude.