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C'è l'ordinanza anti-covid di Emiliano: con effetto immediato e fino al 6 aprile, scuole chiuse nel Barese e Tarantino

Firmata oggi 10 marzo 2021 la nuova ordinanza anti-covid di Michele Emiliano. Misure antiassembramento e per la somministrazione di alimenti e bevande in tutta la Puglia. Scuole chiuse a Bari e Taranto

Alle 18.52 Michele Emiliano ha firmato l'ordinanza 74 'Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 con la quale, con effetto immediato e sino al prossimo 6 aprile, dispone misure antiassembramento e relative alla somministrazione di alimenti e bevande nell'intero territorio regionale. Il governartore della Regione Puglia ha chiuso le scuole nelle province di Bari e Taranto.

Nell'ordinanza Emiliano ribadisce come in Puglia la curva epidemica sia caratterizzata da una chiara ripresa dei contagi, con un incremento importante dei nuovi positivi anche rispetto alla settimana precedente che già mostrava segni di risalita; che tale ripresa interessi attualmente tutte le fasce di età ma che, rispetto alla metà del mese di febbraio, appare sostenuta prevalentemente da contagi nelle età scolari, nei giovani e negli adulti.

Il tasso di incidenza settimanale, stimato attraverso i dati del flusso aggregato della Protezione Civile al 9 marzo risultata pari a 214 per 100mila abitanti, con valori più elevati in provincia di Bari (306) e in provincia di Taranto (275).

I dati della sorveglianza scolastica mostrano un incremento in valori assoluti dei contagi tra gli studenti mentre il numero di nuovi positivi tra il personale scolastico appare in riduzione. Il numero dei soggetti (sia tra gli studenti che nel personale) per cui è stato disposto un provvedimento di isolamento/quarantena è in diminuzione.

"Si può pertanto concludere che anche la Regione Puglia, già a partire dalla settimana precedente, è interessata da un importante incremento del numero di contagi, che si associa ad una circolazione virale sostenuta tra i soggetti in età scolare. Tale circostanza impone stringenti iniziative di carattere preventivo, attraverso misure finalizzate alla massima limitazione dei contatti interpersonali, per contenere il rischio di un ulteriore incremento dei contagi”

Misure antiassembramento per l’intero territorio regionale

Con decorrenza immediata e sino al 6 aprile 2021, fermo restando l’obbligo di distanziamento interpersonale di almeno un metro, è vietato lo stazionamento all’aperto, presso gli spazi antistanti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, le piazze, le pubbliche vie, i lungomare e i belvedere, se non si è in solitudine o non si è in compagnia di persone che fanno parte del proprio nucleo familiare o convivente, se non per per usufruire di servizi essenziali.

I sindaci dispongono la chiusura al pubblico di strade o piazze nei centri urbani, allorquando valutino sussistente il rischio di assembramento, per tutta la giornata o in determinate fasce orarie, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private;

Restano salve ulteriori o diverse misure più restrittive adottate dai sindaci nell'ambito del territorio comunale di riferimento.

Misure relative alle attività di somministrazione di alimenti e/o bevande per l’intero territorio regionale

Con decorrenza immediata e sino al 6 aprile 2021, fermo restando dopo le 18 il divieto di consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico, in tutti i giorni festivi e prefestivi dopo dopo le 18 è comunque vietato l’asporto di bevande da distributori automatici o da qualsiasi esercizio e/o attività commerciale, autorizzati alla somministrazione, ad eccezione degli esercizi di cui all’articolo 27 comma 5 del dpcm 2 marzo 2021.

Resta fermo il divieto di asporto dopo 18 anche da tutti soggetti che abbiano come attività prevalente una di quelle identificate dal codice Ateco 56.3;

Tuttu gli esercizi devono esporre all'ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo, sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti;

La mascherina va costantemente utilizzata a copertura di naso e bocca sia in piedi che seduti nonché negli spostamenti nel locale e nello spazio esterno, salvo che per il tempo necessario per la consumazione di cibo e bevande;

E' sempre consentita e fortemente raccomandata la vendita con consegna di alimenti e bevande a domicilio;

Restano salve ulteriori o diverse misure più restrittive adottate dai sindaci nell'ambito del territorio comunale di riferimento.

Attività didattica per il territorio delle province di Bari e Taranto

Con decorrenza dal 12 marzo 2021 e sino al 6 aprile 2021 sono sospese le attività dei servizi educativi dell’infanzia di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, e le attività scolastiche e didattiche delle scuole di ogni ordine e grado si svolgono esclusivamente con modalità a distanza. Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l'uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall'ordinanza del Ministro dell'istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata;

Le Istituzioni Scolastiche attiveranno le disposizioni del Piano Scuola 2020/2021, nella parte in cui prevedono che vada garantita anche la “frequenza scolastica in presenza… degli alunni e studenti figli di personale sanitario, o di altre categorie di lavoratori, le cui prestazioni siano ritenute indispensabili per la garanzia dei bisogni essenziali della popolazione” secondo quanto indicato dalla nota del Ministero dell’Istruzione n. 1990/2020, “nell’ambito di specifiche, espresse e motivate richieste e...anche in ragione dell’età anagrafica”;

Le Istituzioni Scolastiche devono comunicare, ogni lunedì della settimana, all’Ufficio Scolastico Regionale e al Dipartimento della Salute, attraverso la procedura predisposta sulla piattaforma

www.studioinpuglia.regione.puglia.it, il numero degli studenti e il numero del personale scolastico positivi al COVID-19 o in quarantena, nonché tutti i provvedimenti di sospensione dell’attività didattica adottati a causa dell’emergenza Covid;

Le Istituzioni Scolastiche devono garantire, nell’ambito della propria autonomia organizzativa, le adeguate condizioni utili a consentire una idonea erogazione e fruizione della didattica digitale integrata.

Ogni conseguente adempimento, ove necessaria una implementazione tecnologica ai fini della suddetta idonea erogazione e fruizione della didattica digitale integrata, deve avvenire con l’urgenza del caso.

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