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A Foggia panchine rosse contro la violenza: "È la prima città in Italia a dipingerne 40 in un'unica edizione"

Il Comitato La Società Civile ha rilanciato e promosso il progetto degli Stati Generali delle Donne. L'iniziativa ha riscosso un incredibile successo in termini di partecipazione

"Chi ama non maltratta". È la scritta che compare in un cuore bianco sulla prima panchina rossa completata, in via Caduti dei Bombardamenti dell'Estate '43, opera dall'associazione Tutti in Palla, aderente all'Anpis, Associazione Nazionale Polisportive per l'Integrazione Sociale. A Foggia saranno 40 le sedute che si tingeranno del colore simbolo della lotta alla violenza di genere.

L'iniziativa Panchina Rossa è partita più di un mese fa, quando è stata lanciata dal comitato di cittadinanza attiva 'La Società Civile' che ha invitato scuole, università, imprese, sindacati, istituzioni e associazioni a partecipare. È diventata subito virale e sono pervenute circa 50 adesioni. Il Comune di Foggia ha supportato il progetto attraverso l'assessorato alle Politiche Sociali retto da Raffaella Vacca. Un comitato composto dal sindaco Franco Landella, dall'assessorato alle Politiche Sociali e dall'assessorato alla Cultura e Arredo Urbano si è riunito per valutare i bozzetti e autorizzare i 38 soggetti proponenti selezionati. Ciascuno ha ideato e proposto un disegno. NoCap, per esempio, si è concentrata sul tema della violenza e della disparità di genere sui luoghi di lavoro e ha scelto una citazione di Dolores Huerta: "Nessuna donna dovrebbe sacrificare la dignità e la sicurezza in cambio di una busta paga". Secondo dati Istat del 2018, 1 milione e 403 mila donne tra i 15 e i 65 anni hanno subito violenze, ricatti o molestie sessuali sui luoghi di lavori.

Il Foggia Calcio ha dipinto la propria panchina in piazza Volontari della Pace: "Un coro riempie il cielo: violenza mai", si legge, assieme al logo del Centenario. Saranno le 'capitane' delle squadre di calcio femminile under 21 e under 15 del Foggia a inaugurarle.

Su ogni panchina rossa verrà apposta una targa, acquistata dall'assessorato, con il numero anti violenza e stalking 1522 e il numero del centro antiviolenza 800180903. L'idea è degli 'Stati Generali delle donne' che promuove a livello nazionale il progetto panchine rosse che consiste proprio nel dipingere di rosso le panchine delle città in ricordo delle vittime di femminicidio, un monito stabile rispetto ai flash mob o alle scarpette rosse. Alcuni iscritti del comitato, foggiani ma non residenti in città, hanno suggerito di adottare il progetto in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, e il gruppo si è subito attivato.

"Non ci aspettavamo tutto questo coinvolgimento, erano previste una decina di associazioni - spiega la presidente del Comitato La Società Civile Lucia Aprile - Avevamo pensato di invitarne di più, per essere certi di riuscire a fare almeno una decina di panchine, in realtà hanno accettato praticamente tutti". Il via libera definitivo è arrivato solo ieri mattina e, appena hanno ricevuto l'ok, le associazioni si sono messe al lavoro. Al successo dell'iniziativa ha contribuito fattivamente l'assessorato alle Politiche Sociali, "con non pochi sforzi - spiega Lucia Aprile - Sono loro che hanno concertato e hanno cercato di mettere insieme tutti i pezzi, perché siamo davvero tanti. Questa idea ci piaceva perché rappresenta un po' quella che è l'idea di cambiamento che abbiamo della città. Ci sembrava un bell'inizio. La violenza sulle donne è sicuramente un tema delicato per il nostro territorio, anche per come è vista la donna al Sud in generale e a Foggia in particolare, è inutile girarci intorno".  Spesso sono panchine distrutte, arrugginite, inutilizzabili, oggi riqualificate e riempite di un nuovo significato. "Siamo la prima città in tutta Italia a organizzare 40 panchine in un'unica edizione - afferma orgogliosa la presidente del Comitato La Società Civile - altre città hanno magari una cinquantina di panchine fatte in due o tre anni. È stata un'organizzazione molto complessa. Siamo davvero entusiasti".

Hanno aderito al progetto: Associazione Volontariato Sergio Bersani;  Aps Gocce di pensiero; Aiga - Assocazione Italiana Giovani Avvocati; Associazione Internazionale No Cap; Coop. Arcobaleno;  Link Foggia; Impegno donna;   Associazione Soroptimist International - Club Foggia;  A.c.s.d. Sfunn;  Odv Le ragioni del cuore;  Fondazione Siniscalco Ceci-Emmaus; Asd Commercialisti Foggia; Associazione Il Girasole;  Anpis;  Aps, Arte Fa.Re.; Avo; Fim Cisl; Idea Vending srls; Club Lions Foggia Arpi; Movimento 24 Agosto Equità Sociale; Eco Asphalt; Associazione Giovanni Panunzio; Libera Foggia "Nicola Ciuffreda e Francesco Marcone"; Comitato La Società Civile; Gruppo Amici A.r.co. Pu.; Uil; Foggia Calcio 1920; Cgil; Cisl; Mediabring Sas; La Merlettaia; Associazione Francesco Pio; Aps Creo; Mediante Collettivo; Teatro del Pollaio; Comitato San Ciro; Comune di Foggia; Gruppo La Locanda dei ragazzi; Unione degli Studenti.

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