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Il magico destino di Olga, infermiera nel reparto che la accolse quando nacque prematura: "Mi rivedo in questi bimbi"

25 anni fa, con i suoi fratelli (una sorella e un fratello), nacque prematura proprio nel reparto in cui oggi, ironia della sorte, è stata chiamata a lavorare. L'emozione del dott. Maffei: "Una gioia immensa vederla lavorare nel mio reparto"

La storia di Olga ha inizio 25 anni fa, quando nacque a 32 settimane di età gestionale e con il peso di appena 900 grammi. Restò per alcuni giorni in una incubatrice presso il reparto di Terapia Intensiva neonatale degli allora Ospedali Riuniti, diretto all'epoca dal dott. Giuseppe Rinaldi. 

Lì fu ricoverata con dei tubicini nel naso che l'aiutavano a respirare, per consentire al suo apparato respiratorio di completare lo sviluppo. Di lei si prese cura il dott. Gianfranco Maffei.

Dopo 25 anni, Olga, con una laurea in Scienze Infermieristiche, è di nuovo in quel reparto - oggi diretto proprio dal medico che si prese cura di lei - a prendersi cura di tutti quei bambini bisognosi di attenzioni speciali, come accadde a lei, a sua sorella e suo fratello gemelli. 

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