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Centinaia di fedeli da tutt'Italia in preghiera da San Pio: "In tanti chiedono di ritrovare la speranza"

Oggi e domani, Gruppi di Preghiera di Padre Pio e devoti del Santo provenienti da tutta Italia si danno appuntamento a San Giovanni Rotondo per il 33° Convegno Nazionale

Sono numerosissimi i devoti di Padre Pio che in questo settembre sono tornati a San Giovanni Rotondo per visitare i luoghi del Santo di Pietrelcina e pregare sulla tomba. Tra loro i Gruppi di Preghiera nati per sua volontà e definiti da Papa Francesco “l’opera di misericordia spirituale di Padre Pio”.

Decine di gruppi, in questo fine settimana di settembre, mese dedicato al Santo, si sono incontrati a San Giovanni Rotondo per l’annuale Convegno Nazionale, giunto alla sua 33a edizione. Gli oltre 400 partecipanti provenienti da tutta Italia hanno riempito l’Auditorium Maria Pyle e vissuto fraternamente il carisma del loro Padre Fondatore. Il saluto del presidente dell’Opera di San Pio, padre Franco Moscone, e di Michele Giuliani, direttore generale di Casa Sollievo della Sofferenza - della quale i Gruppi di Preghiera sono figli e sostenitori - ha dato il via ai lavori congressuali.

FOTO | Centinaia di fedeli per il 33° Convegno nazionale Gruppi Preghiera di Padre Pio (ph. Opera Padre Pio)

“Padre Pio - ha affermato padre Moscone - utilizza sempre una serie di verbi per definire l’azione della preghiera: ‘muove, rinnova, sostiene, conforta, guarisce, santifica, eleva, dona’ per spiegare che la preghiera non è un atteggiamento individuale, ma va vissuta con gli altri, perché insieme ci uniamo tra noi e con Cristo. È la preghiera comunitaria, dunque, che attira il sorriso e la benedizione di Dio”.

“Ogni anno – ha aggiunto Padre Luciano Lotti, segretario generale dell'associazione laicale – ai Gruppi di Preghiera affidiamo un messaggio sempre attuale e lo facciamo attraverso una frase di Padre Pio. ‘È la preghiera che spande il sorriso e la benedizione di Dio’ è il messaggio scelto per questo nuovo anno e rappresenta in modo straordinario una lettura attualissima della realtà che ci circonda: il Covid, la guerra e la crisi ecologica hanno causato una forte crisi a livello economico e sociale. In tanti chiedono di essere aiutati a riprendere speranza e ottimismo e occorre credere che certe cose ce le può dare il Signore, a lui chiediamo il dono del suo sorriso e della sua benedizione”.

Sono seguiti poi gli interventi tenuti dall’archivista Marianna Iafelice e del direttore di Padre Pio TV Stefano Campanella sulle figure dei beati Olinto Marella e Maria Gargani la cui vita è intrisa della spiritualità di Padre Pio e dei suoi insegnamenti. Nella mattinata di domani, invece, la giornalista Lucia Ascione, storica conduttrice di Tv 2000, incontrerà il mondo di Casa Sollievo della Sofferenza raccontato attraverso le testimonianze degli operatori sanitari dell’ospedale di San Pio.

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