L'abbraccio tra anziani e familiari dopo il calvario del Covid: lacrime e parole d'amore olltrepassano la barriera del vetro
L'incontro tra gli ospiti della casa di riposo Anna Rizzi di Manfredonia e i familiari
Momenti toccanti presso la casa di riposo 'Anna Rizzi' di Manfredonia durante l’incontro degli anziani ospiti con i loro familiari dopo mesi di autentico calvario. "Un incontro “visivo” per ritrovare quegli incroci di sguardi tra gli affetti più cari, che dicono più di mille parole. E anche qualche parola di amore vero, forte, è riuscita a superare la barriera del vetro. Quella barriera che speriamo, venga presto abbattuta dalla vaccinazione anti Covid che porrà fine a questa guerra impari" spiega il dr Giacomo Francesco Forte.
Il commissario straordinario aggiunge: "Non ci sono ancora le risorse per allestire una stanza con una “tenda degli abbracci” e consentire anche la percezione di quel calore umano che tanto fa al benessere dei più fragili, ma gli operatori e quella grande famiglia che è l’Anna Rizzi, hanno cercato di non far mai mancare un sorriso, una carezza, una parola di conforto, un breve momento di affettuosa condivisione. E proprio in questa Santa vigilia, questa particolarissima vigilia di Natale, vogliamo far giungere a tutti, proprio a tutti i nostri cordiali auguri di un Santo e sereno Natale con la speranza di un periodo migliore. Resti in tutti noi l’immenso valore degli abbracci, del calore umano di cui ci siamo dovuti privare in tutti questi mesi".