Le note di un violino elettrico suonato con dolcezza hanno riempito questa mattina le stanze di Casa Sollievo della Sofferenza. A riprodurle, sul pronao dell’ospedale, Stella Volpe, che a soli 18 anni ha voluto omaggiare gli operatori sanitari e i pazienti qui presenti.
Ad ispirare la giovane violinista, originaria di Orta Nova, è stata la musicista Lena Yokoama che nel mese di aprile suonò il suo violino sul tetto dell’ospedale Maggiore di Cremona, uno dei luoghi simbolo della lotta al Covid-19. "La musica è pace", spiega la studentessa-violinista a FoggiaToday. "Spero che questo concerto possa rendere felice e alleviare un po' la sofferenza per chi sta affrontando la malattia".
Le melodie - da 'The Mission' di Morricone a 'Viva la vida' dei Coldplay - si sono diffuse per tutto l’ospedale. Ad accogliere Stella è stato Antonio Greco, direttore Unità di Geriatria Covid, a Casa Sollievo: "La situzione è in miglioramento, comincia a deflettere il numero di casi, anche se permangono casi di grave severità. La nostra speranza è che piano piano il numero dei posti letto destinati all'area covid possano progressivamente contrarsi. La seconda ondata è stata molto più violenta e aggressiva", conclude | IL VIDEO