L'ex atleta paralimpico Di Staso sarà il Garante della Disabilità a Manfredonia: "Siamo il primo Comune a istituirlo"
In accordo con la maggioranza, il sindaco Gianni Rotice ha scelto di affidare il ruolo ad "un simbolo della lotta per l'integrazione sociale e l'affermazione dei diritti"
Nella Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità che si celebra oggi 3 dicembre, il sindaco di Manfredonia Gianni Rotice ha scelto di avviare formalmente l'iter per istituire la figura del Garante della Disabilità nell'organigramma comunale.
"Siamo il primo Comune della provincia di Foggia a farlo, tra i pochi nel Mezzogiorno d'Italia - ha annunciato - Era una nostra priorità in campagna elettorale ed è tra i primissimi atti della nuova amministrazione. C'è bisogno di abbattere barriere fisiche e culturali per eliminare la condizione di disabilità, a partire dall'efficienza dei servizi della Pubblica Amministrazione, accorciando le distanze, favorendo l'accessibilità e la tempistica delle risposte alle richieste".
Alla retorica di circostanza in una data significativa, ha preferito un'azione concreta. E ha individuato la figura che ricoprirà l'incarico. "In accordo con tutta la coalizione di maggioranza, sento il dovere di affidare questo ruolo ad un simbolo della lotta per l'integrazione sociale e l'affermazione dei diritti, Vincenzo Di Staso - fa sapere il sindaco - professore di Diritto ed Economia Politica presso l'Ite Toniolo di Manfredonia, avvocato, giornalista, ex atleta paralimpico e presidente dell'associazione per Disabili Delfino da oltre 25 anni. Inoltre, tenendo fede agli impegni presi (con una comunicazione indirizzata al segretario generale, ed ai dirigenti al Settore Economico-Finanziario e ai Servizi Sociali) come primo atto ufficiale ho rinunciato interamente - e per tutti e 5 gli anni - alle indennità di funzione spettante per la carica di sindaco destinandoli al capitolo di bilancio per le fragilità e la disabilità".